Birdwatching, lo spettacolo dei falchi in volo e degli uccelli migratori da osservare nella planata sullo Stretto di Messina.
Chi c’è stato dice che si vede oscurare il cielo, proprio come un’eclissi, provocata però da un battito d’ali. Non uno, pardon, migliaia. Come il numero di rapaci e altri volatili che potreste veder passare come un tetto mobile sulla vostra testa.

Fino alla prima decade di maggio, falchi, gru e cicogne provenienti dall’Africa attraversano lo Stretto di Messina per raggiungere la penisola e c’è un luogo in cui questo evento diventa magico.
Dovrete recarvi proprio sopra Messina, sul colle San Rizzo ed oltrepassare il paese di Castanea delle Furie. Da lì, a poco più di 400 metri sul livello del mare, potrete assistere a questo rito naturale che richiama appassionati di birdwatching di ogni parte del mondo.
Sfruttando la corrente termica ascensionale, gli uccelli si lanciano in una lunghissima picchiata che gli consente di giungere in Calabria senza un battito d’ali. Viceversa, ovvero se i venti non sono favorevoli, lo spettacolo sarà a valle, perché i volatili dovranno volare rasenti il mare e faticare non poco per raggiungere un’altra tappa del loro lungo viaggio dall’Africa.
Fra tutti, potrete osservare un rapace diventato un mito: ovvero il falco pecchiaiolo. Una tradizione calabra vuole infatti che si debba uccidere uno di questi uccelli per evitare una moglie infedele. Un rito, condannato con dure battaglie dalle associazioni ambientaliste, che ha fatto del pecchiaiolo un simbolo di libertà.
Sulle stesse colline in cui Nibali ha dato forza alle sue gambe, troverete piazzole di avvistamento per potere godere di uno spettacolo che si ripete una sola volta l’anno ed in un periodo strettissimo. Uno spettacolo cui potreste scegliere di prendere parte con il vostro binocolo.
Per chi ama il birdwatching uno spettacolo da non perdere.