I colori cangianti del vulcano Etna, la sua natura incontaminata e le piante cresciute nei luoghi di splendide colate laviche. Un itinerario per vivere queste meraviglie.
Siamo sull’Etna, in un’area accessibile ma suggestiva. Una di quelle che consente di assaporare al meglio i segreti del vulcano durante tutto l’anno.

Camminerete fra colorate ginestre e lussureggianti pinete, metterete i piedi sulle colate laviche ormai asciutte e godrete di un ambiente naturalistico vario e alla portata di tutti.
Etna, l’itinerario
Il passaggio a Sud Ovest si muove fra 1500 e 1800 metri di quota. Si parte dalla zona di monte Intraleo, nei pressi della grotta di scorrimento lavico, e poi si prosegue attraversando la pineta di Adrano. Ci saranno radure dalle quali osservare i canaloni sabbiosi della sommità del vulcano. Farete una sosta e poi potrete scegliere se riattraversare lo stesso percorso fatto di piste forestali e sentieri o se raggiungere le bocche eruttive dei crateri De Fiore. Quest’ultima soluzione è adatta solo ai camminatori più esperti.
Gli amanti del birdwatching potranno provare ad osservare il Crociere che popola le pinete dell’itinerario. In inverno, con la neve, è possibile vivere le emozioni di questo percorso anche indossando sci di tipo escursionistico.
NOTE TECNICHE E INFORMAZIONI UTILI
Il percorso è medio facile. Per percorrere l’itinerario ci vogliono dalle 5 alle 6 ore e si può affrontare durante tutto il corso dell’anno.
Quello dell’Etna, passaggio a Sud Ovest è un itinerario proposto dalla guida Fabrizio Meli.