Petralia Soprana sulle Madonie: cosa vedere nel borgo medievale, i bed and breakfast e la famosa miniera di sale.
Dici Petralia Soprana Soprana e pensi al silenzio. Quella della più alta delle Petralie è forse la tappa più religiosa fra quelle possibili nel circondario delle Madonie. Una sosta che rimette in pace con se stessi.
Forse il colore delle sue case di pietra, delle fontane e delle chiese, così lucente e insieme delicato; forse il colore dei fiori che in tutte le stagioni colorano i balconi, o forse il silenzio, reale, che si ode fra le sue strade.
Petralia Soprana è un concentrato di ricca semplicità. Soprana la si vive facendo avanti e indietro lungo il suo corso principale. Le piazze, le splendide chiese agli estremi del borgo ed anche i vicoli più belli sono tutti lì, a portata di piedi.
Basterà un’ora per poter vivere l’incanto di questo luogo preservato dal tempo. Da consigliare c’è ben poco, è veramente tutto lì a portata di occhi e macchina fotografica. Lasciate la macchina fuori dal centro abitato e lasciatevi guidare dal vostro intuito.
Petralia Soprana è una delle porte d’accesso a tutto ciò che offrono le Madonie sul fronte naturalistico, anche d’inverno con la neve, ma se andate alla ricerca di qualcosa che sia di appartenenza, uno degli itinerari più belli è quello che conduce al Gorgo Pollicino.
Petralia Soprana è inserita nel circuito turistico dei Borghi d’Italia e a due passi c’è la cugina, Petralia Sottana, il paese della grande bellezza.
Il matrimonio baronale
C’è una data da mettere in calendario per andare indietro nel tempo e tuffarsi in una atmosfera settecentesca: è il matrimonio baronale.
L’evento di svolge il pomeriggio del 15 di agosto e rievoca il matrimonio celebrato in chiesa Madre nello stesso giorno del 1700, tra due rampolli della nobiltà siciliana: Catarina Sgadari e Giuseppe Di Maria.
Grazie ai vestiti d’epoca e alla bellezza del borgo, sembrerà davvero di aver fatto un viaggio indietro nel tempo.
La miniera di sale
A pochi passi dal centro abitato, in contrada Raffo, sorge una miniera di salgemma che è anche un particolarissimo museo “sotto sale”. All’interno delle caverne sono custodite sculture realizzate con il salgemma che viene estratto e che fanno parte di una apposita biennale d’arte contemporanea.
Visitare il museo e la miniera non è sempre possibile per specifiche regole di sicurezza dei luoghi minerari. Conviene quindi contattare il museo per informarsi sulle visite.
Le sculture della biennale, invece, vengono esposte lungo le strade del borgo e gli artisti invitati lavorano il sale a cielo aperto. Un’occasione in più che abbellisce il paese.
Dove dormire a Petralia Soprana
A Petralia soprana bed and breakfast non ne mancano e sono anche molto belli. Negli anni è stato avviato un progetto di albergo diffuso nell’ottica del turismo esperienziale.
Un b&b è dunque la scelta giusta anche per stare a contatto con la gente del posto. Non mancano comunque hotel dal grande fascino per via delle costruzioni in pietra.
Un’ultima soluzione può essere anche quella di dormire in un agriturismo della zona.
Dove Mangiare
Qualsiasi ristorante sceglierete per mangiare a Petralia Soprana, la certezza è che mangerete prodotti di qualità.
Le Madonie sono patria di prodotti genuini come la provola. Da provare assolutamente è la zuppa di ceci, oltre alle carni arrosto e le verdure di montagna che hanno un gusto particolare.
Con i bambini
Questo borgo è perfetto anche se viaggiate con bambini. Le poche macchine che circolano sono anche una garanzia di sicurezza se volete lasciare che i vostri figli giochino all’aria aperta mentre vi rilassate.
Noi di siciliaweekend, abbiamo fatto questo weekend con i bambini che potrebbe essere da spunto per la vostra permanenza.
Petralia Soprana in video e le informazioni utili
Il numero di telefono del Comune di Petralia Soprana è 0921684111.
Il sito web del Comune di Petralia Soprana è www.comune.petraliasoprana.pa.it.
Vi lasciamo con un video che porta la firma di Domenico Arena.
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