Villabate, sulle rocce il segno preistorico del passaggio umano. Nel centro abitato la presenza di un abate che aveva messo in piedi una torre.
Quando soffia lo scirocco sembra che la pelle bruci. A Villabate, piccolo centro a pochi chilometri da Palermo, si fanno i conti con un inverno più rigido e un’estate molto più calda rispetto al capoluogo dell’Isola da cui dista davvero pochi chilometri. Per via della sua posizioni sembra che il vento trovi un corridoio privilegiato.

Il primo insediamento risale al Paleolitico. Negli anni Sessanta fu proprio un paleontologo, Giovanni Mannino, a rinvenire tre ripari rupestri con incisioni che raffiguravano buoi e cavalli. Ma per comprendere il nome occorre andare alla seconda metà del XV secolo.
Periodo in cui visse Giovanni de Osca, abate dell’abbazia di Santo Spirito di Palermo. Per sua volontà venne eretta una torre, che fu dopo inglobata nel palazzo Migliaccio-Termine, insieme ad alcune case ed un fondaco. Il centro si ingrandì nel tempo diventando il “Villaggio dell’Abbate”.
Menzione speciale va ad un lavoro realizzato dal regista Davide Salmeri con il suo docufilm Villa dell’Abate.
Fra mare e montagna
Il centro abitato si trova a metà fra il mare e la montagna. È porta d’accesso per il litorale di Ficarazzi, Aspra e Bagheria.
Allo stesso tempo è porta d’accesso per tanti altri luoghi dell’entroterra da esplorare. Proprio a due passi c’è il centro di Misilmeri, famoso per il suo castello.
Si raggiungono facilmente i centri di Belmonte Mezzagno e poi Santa Cristina Gela e Piana degli albanesi.
Ma il centro cittadino offre anche una piacevole passeggiata in centro, con una strada che sembra voler scendere con una pendenza verso il mare. All’ingresso del paese un importante mercato ortofrutticolo è luogo di smercio dei prodotti agricoli prodotti nella zona.
Comune di Villabate: numero di telefono e sito web
Il numero di telefono del Comune di Villabate è 091 491778 / 091 492292.
Il sito web del comune di Villabate è www.comune.villabate.pa.it.