Frank Sinatra aveva uno stretto legame con Lercara Friddi, i suoi nonni paterni erano infatti originari del paese in provincia di Palermo. Oggi, in suo onore, nasce un museo interamente dedicato ad uno dei cantanti più famosi di tutti i tempi.
L’idea è nata da una associazione che da anni cura anche un festival dedicato al canto, il My Way Festival. L’iniziativa dell’associazione Life & Art Promotion cade nel ventunesimo anniversario dalla scomparsa di Sinatra, conosciuto anche come The Voice.
All’interno del museo ci sono le copertine degli album, i cimeli e le storie che ne hanno contraddistinto il legame con questo piccolo centro attorniato da lussureggianti campagne.
Una sosta in più per chi si trova a viaggiare lungo la Palermo-Agrigento e ha voglia di una pausa culturale. Anzi, musicale è il caso di dire.
Visitare il museo di Frank Sinatra
Il paese di Lercara Friddi si trova lungo la strada Palermo Agrigento, fare un salto se state viaggiando in quella direzione sarà dunque molto semplice.
Per visitare il museo di Frank sinatra potete contattare i gestori sulla pagina Facebook, che saranno lieti di aprire le porte degli spazi per farvi vedere cimeli e altre curiosità.
Quello di Frank Sinatra è uno dei tanti piccoli ma particolari che potete visitare in Sicilia: fra questi quello delle illusioni ottiche di Trapani, o quello del tè a Raddusa.
The Voice
Frank Sinatra, nato nel 1915 e morto nel 1998, è stato considerato il più grande cantante del ventesimo secolo. Non è un caso che la sua fama e il suo successo gli hanno fatto girare il mondo con il soprannome di “The Voice”.
In America – riporta Wikipedia – era anche soprannominato Swoonatra (derivato dal verbo swoon, “svenire”, riferito all’effetto che produceva sulle sue ammiratrici).
Un personaggio carismatico, certamente, e fra quelli che hanno tenuto stretto il legame fra i siciliani rimasti in europa e gli emigrati che hanno scelto di cambiare vita approdando negli Stati Uniti d’America.