Prizzi è il paese dei Diavoli di Pasqua, ma anche della bellezza che cambia con le stagioni.
Con i suoi mille metri d’altitudine, abbarbicato com’è al centro dei monti Sicani, è capace di cambiar veste con la neve che la imbianca o i fiori di primavera che la colorano in primavera.

Il piccolo comune che si inerpica con dedali e viuzze di pietra lungo un costone roccioso, è insieme porta d’accesso per Palermo e Agrigento. Non è un caso che sia una meta della Magna via Francigena.
E se di natura v’interessate, avrete a due passi la meravigliosa Ficuzza come la non lontana tappa di trekking del re siano Kokalos.
Lì c’è anche la storia della vecchia città di Hippana.
Ma dicevamo dei diavoli. E’ infatti nel trionfo della resurrezione e della sconfitta della morte che il paese esalta tutta la sua storia millenaria.
I bambini, detti diavulicchi, fin dal mattino scorrazzano fra le vie del centro, fino a quando i diavoli, con maschere rosso fuoco e la morte, rappresentata in giallo non danno vita ad una vera e propria lotta.
Saranno le statue del Cristo e della Madonna a far trionfare la vita sulla morte.
Una tradizione ancora viva che si tramanda di padre in figlio e che si svolge con rituali ben precisi.
Uno è quello che vuole che chi indossi la maschera del diavolo chieda scusa in chiesa per lo “sgarro” al Signore.
Le case di pietra, le stradine strette e in pendenza, oltre all’atmosfera di tranquillità dovuta alla natura circostante, compreso il lago che ne esalta la bellezza, fanno di questo luogo una tappa obbligata per chi decide di viaggiare in Sicilia.
Comune di Prizzi, numero di telefono e sito web
Il numero di telefono del Comune di Prizzi è 091-8344611.
Il sito web del Comune di Prizzi è www.comune.prizzi.pa.it
[…] – Prizzi: 19,3 km per 1229 metri […]