La Sicilia pennellata, come un velo steso sui paesaggi in cui poter mettere i piedi, come in un viaggio non solo immaginario. E’ la magia di un’artista catanese che si chiama Samantha Torrisi.
La sua è un’immersione nell’animo di un luogo, di una dimensione di cui se ne apprezza la percezione ultima, come un ricordo che affiora e riaffiora con costanza.
Le tele di Samantha Torrisi non sono cartoline di un paesaggio, ma la visione di ciò che resta di un viaggio in Sicilia, il ricordo velato, l’emozione finale, la percezione che sfugge via al rientro a casa.
“Ho imparato a osservare la Sicilia più dal di dentro – racconta l’artista – scoprendo un legame che ha a che fare soprattutto con un identificarsi con la luce, a volte struggente, dei suoi luoghi”.
Ed è così che, attraverso la luce, i dipinti narrano dell’Etna, del mare e di atmosfere urbane. Dettagli, persone e insieme distese, visioni. Uomini e natura.
Un connubio che è un’altra delle essenze di Sicilia e che viene colta col gesto del pennello, quasi la Sicilia abbia infiniti modi per essere raccontata, come ad esempio fa un altro artista con la fotografia.
E’ la Sicilia, un’esperienza che è un viaggio … a regola d’arte.