La Sicilia che canta il folk, la musica delle tradizioni e dell’innovazione, si è riunita nel piccolo comune di Antillo per una kermesse dal grande impatto sonoro.
Basti pensare che, alla manifestazione Antillo Folk Fest, erano presenti gruppi provenienti da ogni angolo di Sicilia, segno che le note non solo uniscono ma caratterizzano l’esperienza del viaggio in Sicilia.

Sette le formazioni salite sul palco sotto la direzione di Mario Incudine per l’assegnazione del premio legato al contest musicale: Ciccio Cucinotta (di Santa Teresa di Riva), Giampiero Amato (di Calatafimi Segesta), Passione Sud (di Roccalumera), Cicciuzzi (di Gangi), Malarazza 100% Terrone (Agrigento/Caltanissetta), Debora Ferrero (di Antillo) e Alessandro Capurro/Novo (di Messina).
La giuria, ha deciso di assegnare i seguenti premi: agli agrigentini Malarazza 100% Terrone il premio per la migliore performance, all’antillese Debora Ferrero quello per il miglior testo, al santateresino Ciccio Cucinotta il premio per la migliore musica e ai madoniti Cicciuzzi è andato il premio della critica.
Vincitore assoluto del contest è stato, invece, Novo, accolto da un calorosissimo applauso del pubblico, messinese di 31 anni che ha convinto la giuria dell’Antillo folk fest interpretando due suoi brani originali: Sulle spiagge di lei e Malatìa
«Sulle spiagge di lei – dice Novo- è una canzone d’amore, “Lei” è la mia Messina, ma potrebbe essere una qualsiasi città del Sud che patisce una situazione simile, ovvero la fuga dei giovani miei coetanei, che abbandonano la terra natale. Anche Malatìa parla di Sicilia, ma di come questa meravigliosa terra sia inafferrabile, come una bellissima donna, come qualcosa che riesci a gustare solo a metà… croce e delizia…. Perché mi chiamo Novo? E’ un auspicio che faccio a me stesso, di continuo rinnovamento».