I fiori colorano Sinagra, piccolo centro dei Nebrodi che punta sul benessere per vivere la dimensione di turista e di viaggiatore.
Un’importanza quella dei fiori, che ha fatto rientrare sinagra tra i comuni fioriti d’Italia e che in Sicilia, dalle Rose di Santa Rosalia ai Nebrodi appunto, ha una tradizione particolarmente affascinante.
A Sinagra si vive la bellezza dei fiori nella massima e totale espressione, quella estetica con le cascate
fiorite dagli incantevoli balconi, quella istruttiva con specifici corsi di giardinaggio dedicati al mondo floreale,
quella poetica e artistica e soprattutto quella del benessere mentale che nasce dalla condivisione e dal
buon vivere.
Questi sono anche gli ingredienti che hanno dato vita a un incontro pomeridiano in un giardino ricco di numerose e ricercate varietà di rose. Un the tra persone che condividono la passione dei fiori, aneddoti, nozioni, curiosità e un buon dolce fatto in casa. Un’esperienza che ben presto si è rivelata come un vero toccasana per l’umore dei partecipanti al punto da spingere i presenti al desiderio di un nuovo incontro.
Così la Pro Loco di Sinagra si è attrezzata per far diventare l’appuntamento un vero e proprio evento per vivere la bellezza non solo dei fiori ma anche di Sinagra.
Pronto quindi il secondo appuntamento che si terrà nel pomeriggio di giovedì 25 luglio presso il giardino della “casa più fiorita d’Italia 2011”, con la proprietaria Francesca Mola che ancora vive le emozioni del premio nazionale “Comuni Fioriti” ricevuto otto anni fa nella città di Grado in provincia, Gorizia.
La straordinaria casa fiorita accoglierà diversi ospiti per trattare da vicino il tema del benessere derivante dai fiori. Saranno presenti Flora Bombarda Salleo, presidente del Garden Club di Messina, la professoressa Cettina Fogliani, l’urbanista Marcel Pedalà e Michele Isgrò, vice presidente nazionale di Asproflor/Comuni Fioriti, il quale vive l’approccio alla filosofia terapeutica del mondo dei fiori in varie parti d’Italia, reduce di importanti viaggi a contatto con le visite delle giurie mondiali di “Communities in Bloom” a Spello in Umbria e Usseux tra le Alpi e le prossime di Entente Florale Europe in Trentino Alto Adige, ma non solo.
Recentemente Michele Isgrò ha approfondito il tema con Roberta Russo, psicologa ed esperta
di comportamenti umani: “il contatto con la natura è un bisogno ancestrale nell’uomo. E’ risaputo che le
cose semplici alla fine sono quelle che danno di più, appagano, rendono felici senza un’apparente
motivazione. Interessanti Studi dell’Exter University di Londra recentemente pubblicati su Psychological
Science, attestano l’importanza della “beauty social green” vivere in aree con tanti prati o piante fiorite crea
benessere e rende meno nervosi e non sono pochi gli esempi dove è stato appurato il benefico effetto
psicofisico, anche la micro delinquenza o l’aggressività nei rapporti relazionali quotidiani è nettamente
attenuata nelle città ordinate e “green”. Potremmo continuare all’infinito ma partendo dal concetto di
un’indivisibile bisogno interiore del nostro stesso essere, forse troviamo tutto riassunto nella celebre frase
di Osho: “Guarda i fiori. E’ incredibile come siano felici i fiori, e senza alcuna ragione”.
Per prendere parte ai “pomeriggi dei fiori” o aggiornarsi sulle date successive basta contattare la Proloco di Sinagra alla mail prolocosinagra@gmail.com.