Cercate cosa fare sabato 27 e domenica 28 luglio? Ecco alcuni appuntamenti culturali, naturalistici e altro da poter fare con gli amici o in famiglia questo weekend.
Oltre a questi suggerimenti che ci sentiamo di consigliarvi, potrete trovare tante altre cose da fare spulciando fra gli articoli di SiciliaWeekend.
Ma andiamo agli appuntamenti.

Cosa Fare in Sicilia Sabato 27 luglio 2019
1. Visita al museo sotterraneo del sale. Il Museo d’arte contemporanea sotto sale che si trova a due passi dallo splendido borgo di Petralia Soprana, apre occasionalmente le porte della miniera per far vivere l’emozione delle sculture realizzate in salgemma. Ogni due anni, all’interno del borgo madonita, si svolge una rassegna artistica con tanti artisti internazionali che realizzano le proprie sculture con il sale che si estrae dalla miniera. Per partecipare alla visita la prenotazione è obbligatoria al numero di telefono 366.3878752. Le altre date disponibili per la visita sono quelle che vanno dall’1 al 3 agosto.
3. Tra arte e leggende al Monastero dei Benedettini. Un fiabesco percorso teatrale adatto ai bambini sta per riprendere vita al Monastero dei Benedettini, protagonista di un esperimento artistico frutto della collaborazione tra artisti, studiosi, creativi e imprenditori. Officine Culturali, in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, con Pamela Toscano, Evelyn Famà e Carlo Ferreri in occasione di Porte Aperte 2019 vuole raccontare una vecchia storia. Sabato 27 luglio andrà in scena “Fonte a Ponente Luna Crescente”. Nel più antico chiostro del Monastero, quello di Ponente, oggetti apparentemente inanimati prenderanno vita per condurre gli spettatori alla riscoperta di una storia reale e immaginaria, onirica e concreta. In una dimensione fiabesca gli spettatori potranno conoscere monaci, ginnasti e strani animali parlanti che tenteranno di raccontare 500 anni di storia, sulle note di José Mobilia accompagnate dalla voce di Alessandra Raichi. Il Chiostro di Ponente risale, infatti, alla prima fase di costruzione del Monastero, 1558, e viene successivamente distrutto dal terremoto del 1693: costruito con un gusto tardo rinascimentale, si caratterizza ancora oggi per la presenza del marmo bianco nel colonnato e nella bellissima fontana al centro. Dalle ore 20 e alle ore 21:45. Per partecipare è necessaria la prenotazione ai numeri 0957102767 – 3349242464.
3. A suon di jazz davanti al mare al tramonto. Nella splendida cornice dell’Arco azzurro di Mongerbino, piccola località balneare di Bagheria, la città delle ville, prende il via una rassegna di musica jazz con concerti che si svolgeranno al tramonto proprio davanti al mare. Ad esibirsi, sabato, sarà il talentoso trombettista Giacomo Tantillo. La rassegna di cui abbiamo scritto tutte le info qui, ha in calendario altri tre concerti distribuiti sino a settembre. Biglietti disponibili direttamente in loco.
4. Gusto ed escursioni a San Vito Lo Capo. Dal 26 al 28 luglio torna “Bagli, Olio e Mare” nello scenario di Baia Santa Margherita, angolo di costa di San Vito lo Capo, il paese del gelsomino, tra Castelluzzo e Macari. L’evento, organizzato dal Comune di San Vito lo Capo in collaborazione con l’Associazione Turistica Culturale “Castelluzzo” e Slow Food Trapani, è capace di unire cultura e usanze, tradizioni gastronomiche ed ambiente. Un punto di ritrovo per godersi specialità a base di pesce in un ambiente suggestivo: il rumore delle onde, il profumo della salsedine e degustazione di prodotti locali e vini di ottima qualità sono gli ingredienti fondamentali per trascorrere giornate e serate indimenticabili. Durante il fine settimana, ogni giorno a pranzo e a cena, dalle 12 alle 15.30 e dalle 19 alle 22 un menù con materie prime freschissime e di qualità eccellente. Gli ospiti potranno gustare fritture di mare, deliziosi primi preparati con maestria da cuochi esperti come le busiate al pesto alla trapanese, con sarde e finocchietto, alla norma, ed ancora i sapori del melone cartucciaro di Paceco e le delizie delle cassatelle di ricotta. Previste anche escursioni guidate al Baglio Cusenza, nel cuore della Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, il luogo ideale per chi ama la natura incontaminata, i paesaggi mozzafiato. Bagli, Olio e Mare darà la possibilità di visitare la riserva naturale dello Zingaro per esplorare paesaggi veramente da sogno, previa prenotazione presso la Riserva, la biglietteria della manifestazione, le strutture convenzionate dell’Associazione Turistica Culturale “Castelluzzo”.
Cosa Fare in Sicilia Domenica 28 luglio
1. In treno storico alla volta di Selinunte. Partirà da Trapani il treno storico del gusto alla volta di Mazara del Vallo e Selinunte. Un viaggio che sarà anche un’esperienza per il palato, grazie a Slow Food, così come avviene nel ricco programma dei treni del gusto 2019. Salendo a bordo potrete vivere la bellezza del paesaggio coltivato a uva e ulivi e poi tuffarvi nella colorata Mazara prima di visitare la zona archeologica di Selinunte e magari fare un bagno nelle acque gelide delle sue spiagge. Il treno parte dalla stazione alle 8 del mattino. E’ possibile fare i biglietti in stazione o sulla sezione dedicata della fondazione fs italiane.
2. La frutta fresca di Maniace. C’è solo un modo per contrastare il caldo dell’estate siciliana: un bel piatto di frutta fresca. E’ così che Maniace, centro in provincia di Catania, festeggia due dei suoi prodotti tipici: le pere e le pesche. Un toccasana per chi vuole unire la visita di un luogo ad un’esperienza legata al gusto.
3. Il teatrino della macchina dei sogni. La manifestazione ideata da Mimmo Cuticchio si sposta in questo weekend nella splendida cornice del Palazzo D’Aumale di Terrasini. Una struttura proprio davanti alla costa rocciosa del piccolo centro in provincia di Palermo. Ci sono diversi spettacoli in programma che si susseguono anche come orario. Per grandi e piccini.
4. Arte e mare a Castel di Tusa. Ultima domenica del mese all’insegna dell’arte e della natura in una location unica, il museo-albergo Atelier sul Mare di Antonio Presti, punto di partenza del rinomato parco di sculture
“Fiumara d’Arte” nella Valle dei Nebrodi, per il Vernissage della Mostra Wind of Sicily. La mostra “Wind of Sicily” si propone di creare una connessione con la natura e l’universo usando il linguaggio dell’arte ispirato alla terra di Sicilia. Se scegliete questa location avrete a disposizione la bellissima spiaggia Lampare per un bagno nelle acque bandiera blu e un tramonto da favola.
5. Il teatro di Paolini a Gibellina. Le Orestiadi ospitano “Nel tempo degli Dei – il calzolaio di Ulisse” di Marco Paolini e Francesco Niccolini (regia di Gabriele Vacis), con Marco Paolini e con Saba Anglana, Elisabetta Bosio, Vittorio Cerroni, Lorenzo Monguzzi, Elia Tapognani. Lo spettacolo, prodotto da produzione Jolefilm, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, “canta” le gesta di un Ulisse navigato e stanco di sangue, il quale racconta la sua avventura a un giovanissimo dio/pastore, un ragazzo di oggi, impaziente, curioso che vuole condividere sui social gli aspetti più “pulp” dell’avventura omerica. Marco Paolini, in questa sua personale rilettura, attualizzazione, smitizzazione dell’Odissea, vuol raccontare un Ulisse saggio confuso e disorientato che ha bisogno di continuare a conoscere e capire, un uomo che forse non riuscirà mai a placare i vecchi e nuovi demoni che lo albergano, alla fine trionfa la stanchezza umana di Ulisse, la sua disillusione, la sua estenuante malinconia. Un canto che coinvolge musicisti e attori che è una riflessione sull’uomo e sul destino, sul restare umani e il senso del limite, sul sentirsi e essere déi, temi che permettono di trovare chiavi di contemporaneità forti ed evidenti.