Il Festino di Santa Rosalia, patrona di Palermo, avrà un seguito sino quasi a Natale, grazie al carro trionfale che sarà esposto in piazza.
Il Carro Trionfale di Santa Rosalia, ispirato dallo sgabello borbonico dei detenuti e costruito all’interno del carcere Ucciardone da alcuni di essi, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti e con le maestranze della VM Agency Group., organizzatrice del 395° Festino, è stato posizionato a piazza Marina davanti a Palazzo Galletti.

E lui, il carro, dopo aver trionfato nel ricco programma di eventi del Festino 2019, fa bella mostra di sé con la sua colorata possanza e l’immancabile tripudio di rose, simbolo del Festino di Santa Rosalia.
Nei mesi scorsi l’Arcivescovo Don Corrado Lorefice aveva espresso la volontà che il Carro fosse posizionato sul sagrato della Cattedrale, operazione non realizzabile in quanto luogo ritenuto “obiettivo sensibile” così come il Piano di Palazzo Reale.
L’assessorato alle Culture ha voluto però che il Carro potesse essere fruibile dai palermitani e dai turisti in un contesto di interesse artistico e architettonico della città di Palermo, in modo da poter far vivere l’essenza della festa patronale con le sue cose da non perdere; da qui la scelta di Piazza Marina, luogo in cui si trovano: Palazzo Galletti di S. Cataldo, sede di uffici dell’amministrazione aomunale, Villa Garibaldi, giardino realizzato tra il 1861 e il 1864 dall’architetto Giovan Battista Filippo Basile e Palazzo Chiaromonte, noto come “Steri”, sede del Rettorato degli Università degli Studi di Palermo.
Fino a Natale non mancherà nulla o quasi, giusto l’anguria ghiacciata e la possibilità di mangiare i babbaluci, le lumache del Festino.