Le Eolie, ovvero le isole perfette per coniugare alla bellezza del mare anche l’esperienza del trekking e delle escursioni naturalistiche: ecco il percorso da non perdere in ciascuna delle isole dell’arcipelago.
Dopo aver pubblicato queste guide sui più bei trekking di Sicilia, abbiamo pensato che fosse necessario un approfondimento dedicato proprio al trekking alle Eolie, un mondo unico sotto il profilo naturalistico, all’interno del quale poter trovare almeno un percorso che soddisfi il viaggiatore durante la sua presenza ad Alicudi, Filicudi, Salina, Vulcano, Lipari, Stromboli e Panarea.
Dello stesso progetto fanno parte anche i trekking sull’Etna.

Per farlo, ci siamo rivolti ad una persona di straordinaria sensibilità oltre che di grande preparazione tecnica, la fondatrice e guida naturalistica di Walking Eolie and Sicily, Giusi Murabito (info@walkingeolie.com).
La nostra guida, tra l’altro, è uno chef sopraffino e profondo conoscitore di gustose ricette eoliane e non, quindi i suoi consigli sono anche…gustosi. Nelle più selvagge delle Eolie, Alicudi, Filicudi e Salina ha creato una serie di escursioni per vivere i tramonti, una goduria per il corpo e la mente.
A questo punto non resta che addentrarci nel percorso escursionistico e di trekking scelto per ciascuna isola. In ognuno di essi è specificato anche se il percorso può essere o meno affrontato con i bambini.
Il percorso di trekking alle Eolie: Alicudi
Un bellissimo walking ad Alicudi, dalle poche pretese di prestanza fisica ma che, senza salire troppo in alto dona la percezione di essere sospesi su uno scoglio in mezzo al Mediterraneo, è quello che dal porto risale fino alla chiesa del Carmine.
Vale davvero la pena visitarla anche solo per conoscere la perpetua Maria. Il percorso arriva fino alla prima mulattiera, proseguendo in direzione ovest si passa dalla scuola che ha la terrazza più bella di tutte le scuole del mondo, poi la biblioteca, quindi arriva a La Tonna, un antico borgo autonomo di Alicudi che al tramonto si accende di colori pastello bellissimi. Si ridiscende fino al Perciato lungo una piacevolissima mulattiera.
Il percorso non è difficile e adatto ai bambini camminatori, è lungo un paio di chilometri e ha la ridiscesa più facile fra quelle presenti sull’isola. In pochi passi si attraversa tutta la bellezza di Alicudi.
Il percorso di trekking a Filicudi
Un sentiero bellissimo a Filicudi, è “La Scala” che a mezza collina ti porta da un porto all’altro attraverso le antiche mulattiere. Qui non solo si ripercorrono i sentieri usati dagli antici abitanti dell’isola, che quelle pietre le hanno messe lì con le proprie mani e tanta fatica, ma anche dagli asini, unico mezzo di trasporto fino a non molti decenni addietro.
Si parte dal lato ovest dell’isola e si arriva al lato est accompagnati da tanta tipica vegetazione mediterranea che, a seconda dell’esposizione del sole, regala dai fichi ai fichidindia, dal lentisco alle orchidee nella stagione giusta, che ovviamente non è quella estiva.
Lungo il percorso si gode di panorami mozzafiato che dall’alto si affacciano sul blu de Le Punte, sull’insediamento portuale preistorico di Filo Braccio e davanti guardano il promontorio di Capo Graziano dove 3000 anni fa i navigatori del basso Mediterraneo approdarono dando il nome all’Isola, i Fenici. Da lì solo l’esperienza guidata vi schiuderà i tanti segreti di Filicudi.
Il percorso di trekking a Salina
Un percorso affascinante, a Salina, è quello che parte da Leni verso Ovest e si affaccia su Filicudi e Alicudi. Attraversa la Vallespina, chiamata così per la sua ginestra spinosa. Questa era una antica valle di ulivi che, avvolti dalla brezza del mare, donavano un olio unico agli abitanti.
Oggi si spera in un progetto di recupero che possa riattivare la produzione. Intanto un gruppo di volenterosi e orgogliosi isolani hanno comprato la terra e in un rifugio speciale offrono leccornie eoliane indimenticabili. Al tramonto questo percorso è particolarmente suggestivo, tanto quanto il rientro con la torcia o addirittura senza torcia con la luna piena.
Leni, con le sue vigne e i suoi orti, il mare di Rinella e il tramonto è davvero un luogo magico.
Il percorso può essere di due lunghezze :uno più breve e facile di un’ora e mezza fra andata e ritorno e uno più lungo e di media difficoltà di quasi tre ore. Adatto ai bambini che camminano.
Trekking alle Eolie: il percorso a Vulcano
Vulcano, soprattutto fuori stagione, è molto bella. Ne abbiamo scritto anche suggerendo le cose da fare in vacanza sull’isola. Articolata, interamente percorribile a piedi, attraente con le sue sabbie nere ma anche per la sua posizione che essendo la prima dell’arcipelago, dal suo lato Ovest permette di godere della luce che al tramonto illumina tutto il resto dell’arcipelago.

Un walking, fuori dall’usuale risalita del Vulcano, ma tuttavia suggestivo all’alba e al tramonto, è quello dal porto verso Ovest, che include la risalita di Vulcanello, la passeggiata alla Valle dei Mostri e il tramonto dal giardino di piante grasse del Therasia, da dove oltretutto si vede il Vulcano della Fossa da una prospettiva molto bella. Vulcano, per la sua vicinanza alla costa siciliana, si presta ad un’ottima fuga weekend o anche per un trekking giornaliero.
Il percorso di trekking a Lipari
Lipari, sebbene la più grande isola dell’arcipelago, trafficata e abitata, capoluogo delle Eolie ad esclusione di Salina, sul lato Ovest riserva la tipica pace ed il consueto panorama isolano. Un walking facile di circa 4 chilometri adatto ai bambini camminatori e a tutti inizia da Piano Conte e, percorrendo l’unica e ultima mulattiera romana rimasta sull’isola, arriva alle Terme di San Calogero, dove ancora ci sono dei resti di piscine antiche con acque termali naturali, non agibili ma suggestive. Da qui discendendo ancora un po’ si può godere di un panorama bellissimo che guarda Vulcano, il mare e il tramonto.
Il percorso di trekking a Stromboli
Il percorso di Ginostra è meraviglioso, dall’arrivo ad una ripartenza che vorresti rimandare sempre. Il porticciolo è ancora quello piccolo della comunità di pescatori che, paragonabili a degli eroi del XXI secolo, mantengono questo posto vivo e accogliente.
Il mezzo di trasporto sono gli asini, come ad Alicudi. Si passa la chiesetta, il baretto e quindi si cammina su una scogliera piacevole che ricorda l’Irlanda. Ginostra, in questo senso, è molto simile Alicudi, le cui pianure di Filo dell’Arpa sono molto simili all’Irlanda.
Il percorso dura un’ora e mezza, adatto ai bambini camminatori e lontano dalla folla e dal conosciuto, rappresentato principalmente dal trekking sul vulcano, per cui è bene sempre informarsi sui divieti e su come salire in sicurezza, magari accompagnati dalle preparate guide vulcanologiche.
Il percorso di trekking a Panarea
Si chiama monte Corvo il pizzo che conferisce a Panarea la sua singolare forma. Il percorso escursionistico parte da dentro il centro abitato e si dirama verso la vetta lungo un sentiero stretto e a tratti faticoso che regala una bella vista sull’arcipelago.
Ma è giunti in cima che appare lo spettacolo. L’altro versante di Panarea è infatti davvero selvaggio e incontaminato e regala quella sensazione di essere davvero in mezzo al mare aperto. Per gli amanti del birdwatching, sono tanti i rapaci che nidificano su quel versante.
Si ridiscende da un ripido sentiero che termina, come in un cerchio, nuovamente in paese, passando dall’elistazione. La salita su monte Corvo può essere affrontata anche con bambini allenati e abituati a camminare su terreni scoscesi.
Trekking alle Eolie, come arrivare e altre informazioni utili
Se avete deciso di programmare un periodo di vacanza e anche un trekking alle Eolie potrete partire in aliscafo dal porto di Milazzo, Messina o Palermo con i seguenti orari. Chi ha necessità di andare in macchina deve affidarsi ai traghetti in partenza da Milazzo.
Per vivere l’esperienza di uno di questi percorsi in compagnia di Walking Eolie and Sicily o avere altre informazioni utili, potete contattare noi di SiciliaWeekend attraverso questa pagina Facebook o scrivere direttamente alla guida Giusi Murabito all’indirizzo mail: info@walkingeolie.com.
Ci sono poi anche tanti altri tour operator nazionali che organizzano trekking alle Eolie come Avventure nel Mondo o la Compagnia dei Cammini che organizzano a volte anche a settembre ai quali potete rivolgervi per andare in gruppo.