Chi ha pensato di andare in vacanza in Sicilia e ha prenotato una permanenza a Stromboli, nell’arcipelago delle Eolie, si è probabilmente chiesto se fosse sicuro o meno andare a Stromboli dopo la forte eruzione dello scorso luglio.
Il 3 luglio, per chi non lo ricordasse, un fortissimo boato ed una esplosione dal cratere sommitale ha provocato una violenta eruzione.
Sono scoppiati incendi che hanno messo paura ai turisti ospiti nel borgo di Ginostra e ha causato la morte di un ragazzo.
La vittima, insieme ad un amico, stava risalendo la cima del vulcano.
Le esalazioni velenose sarebbero state la causa della morte del ragazzo.
In questi giorni le eruzioni sono riprese e abbiamo avuto modo di confrontarci su più fronti circa la sicurezza di un viaggio in Sicilia con destinazione Stromboli.
La risposta, che approfondiremo con calma, è univoca: non c’è alcun pericolo specifico che spinge a dover rinunciare all’amata vacanza in Sicilia, alle ferie e al mare delle Eolie.
L’unica accortezza, legata esclusivamente alla salita sullo Stromboli, è quella del rispetto delle regole che vengono decise fra Comune di Lipari e Protezione Civile.
Il vulcano riceve costantemente un monitoraggio.
In più, il non poter salire sullo Stromboli, diventa occasione per scoprire le altre bellezze dell’isola.
Potete esplorare i percorsi e soprattutto stare a contatto con la gente e conoscere la consueta ospitalità della gente che popola quest’isola.
Stromboli, nuova esplosione con cenere e lapilli il 28 agosto 2019
Lo stromboli è tornato a farsi sentire con una esplosione e un grande boato il 28 agosto.
Anche questa volta si è alzata una grande nuvola di fumo che ha spaventato la gente sull’isola, anche perché la cenere è tornata a cadere sulle case.
I turisti si sono radunati in piazza.
Viaggio – Vacanza a Stromboli: rilancio del turismo e divieti
La natura può essere spaventosa, chi frequenta il mare o la montagna lo sa bene.
Ma sa anche che, basta rispettare le raccomandazioni per non incappare in spiacevoli sorprese.
Proprio per mettere in sicurezza non solo gli isolani ma anche i tanti turisti che popolano le Eolie durante il periodo estivo, sono stati diramati questi divieti da Comune e Capitaneria di porto.
I divieti riguardano sia la navigazione in mare che le escursioni al cratere, proibite oltre una certa quota.
Nessun pericolo, dunque, se rispettate le regole imposte che vi invitiamo a verificare costantemente all’interno dei siti istituzionali preposti.
Pensate anche che l’intero borgo di Ginostra sta cercando di risollevarsi dal colpo inferto da “Iddu”, il vulcano, come viene chiamato dagli autoctoni.
Alla voglia di ricominciare e all’importanza di esserci, in vacanza a Stromboli senza rinunciare per paura, abbiamo già dedicato queste righe dedicate a chi ama viaggiare.
E tante sono le iniziative volte a spingere la gente a Stromboli durante l’estate 2019.
Diciamo subito, infatti, che se avete voglia di fare trekking o camminare, quello dei crateri, seppur il più spettacolare sotto certi punti di vista, non è l’unico itinerario da poter fare.
Weekend di trekking, andare a Stromboli per la natura
Proprio nell’ottica della necessità di esserci per non “abbandonare” l’isola di Stromboli e la sua vocazione turistica, Vaicoltrekking Sicilia ha anche organizzato un weekend.
Dal 13 al 15 settembre – info: attiliocaldarera@gmail.com) per scoprire, camminando, i due vulcani delle Eolie, Stromboli e Vulcano, dove cose da fare ce ne sono diverse.
Per cui, se fate un viaggio in Sicilia e avete voglia di andare a Stromboli o volete direttamente andarci in vacanza, andate senza aver paura.