Acquedolci, una città che si affaccia sulla bellissima costa tirrenica non poteva avere altro nome in riferimento alle sue zone balneari. Ed è proprio il mare, insieme alla grotta di San Teodoro, il simbolo di questo piccolo centro costiero.
Questo paese è il simbolo di una rinascita. Inizialmente era infatti solo una frazione marina della vicina San Fratello. Il terremoto che colpì il paese nel 1922 spinse la gente a costruire intorno al nucleo del borgo. Così, nel 1969, il centro divenne un comune autonomo.
Un centro giovanissimo ma che affonda le sue radici nella preistoria. Si trova infatti a due passi dal paese la famosa grotta di San Teodoro. Si tratta della cavità in cui è stata ritrovata Thea, ovvero il primo ritrovamento umano in Sicilia.
La grotta preistorica di Thea ad Acquedolci
Lo scheletro della donna ritrovata all’interno della grotta di San Teodoro è di circa 30 anni ed è conservato e visitabile all’interno del museo Gemmellaro di Palermo.
Si tratta del primo ritrovamento in Sicilia, la donna era alta circa 1,65 m e all’interno del museo che ne ospita i resti è stata creata anche la possibile ricostruzione di quello che poteva essere il viso della donna preistorica.
La Grotta di San Teodoro fu abitata dall’uomo in un lasso di tempo che si muove all’incirca tra i 12.000 e gli 8.000 anni avanti Cristo, ovvero l’ultimo periodo del Paleolitico Superiore.
In questa grotta è condensata buona parte della Storia dell’intera Sicilia. I numerosi ritrovamenti ne fanno infatti una sorta di museo a cielo aperto che racconta il susseguirsi delle ere dell’Isola.
Di Acquedolci, poi, ricordiamo, insieme al vecchio borgo marinaro, anche i ruderi di un castello segno dell’antico splendore della località.
Comune, numero di telefono e sito web
Il numero di telefono del Comune di Acquedolci è 0941731116.
Il sito web del Comune di Acquedolci è www.comune.acquedolci.me.it.