La crociera piace a molti, i numeri del settore sono in crescita e gli armatori investono nel settore ma, stando ad alcuni dati appena pubblicati, senza curarsi particolarmente dell’ambiente.
La onlus Cittadini per l’Aria ha pubblicato sul suo sito internet un rapporto che riguarda proprio la classifica delle navi da crociera ed il loro impatto sull’ambiente in termini di emissioni, gas di scarico e impegno per la tutela dell’aria. Il ranking 2019 è stato diffuso da Nabu.
Quello delle crociere e del turismo ad esso legato è un tema caldo, nella misura in cui sono davvero molteplici i punti da tenere a mente. Di recente, in un’altra classifica, i porti siciliani di Palermo e Messina sono risultati tra i più inquinati d’Europa proprio a causa del traffico delle crociere.
“Praticamente tutte le navi sono alimentate con carburanti fossili che producono emissioni climalteranti e inquinanti mentre pochissime utilizzano sistemi di abbattimento dei fumi – scrive Cittadini per l’Aria -. Solo due navi utilizzano le vele, rappresentando tuttavia una vera rarità per le navi da crociera”.