Se la poesia ha un compito, oltre alla purificazione d’animo, è quella di educare alla bellezza. E’ così che nasce in Sicilia un premio dedicato proprio a tutti, a partire dagli studenti. Si chiama Lighea.
Il Premio è organizzato dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella di Capo d’Orlando. Il Premio Lighea – finanziato e organizzato dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella – è ideato da Maria Grazia Insinga con l’obiettivo di promuovere la poesia contemporanea e il fare poetico. Per questo motivo, il premio si rivolge a tutti: agli studenti della scuola primaria, a quelli della scuola secondaria di I e II grado e agli adulti.

Nel suo nome, il premio vuole riunire alcune delle voci migliori della cultura siciliana – in particolare messinese – per avvicinare, affatturare, i lettori alla poesia: dalla poesia sirenica di Giuseppe Tomasi di Lampedusa a Lucio Piccolo, da Stefano D’Arrigo a Helle Busacca, da Giorgia Stecher a Maria Costa, da Bartolo Cattafi a Nino Crimi, da Basilio Reale a Jolanda Insana. Ecco, questa è l’ondina siciliana, questo vuole essere il suo sortilegio nel segno di una tradizione poetica che la comunità nebroidea non può ignorare.
Nel racconto La sirena, di Giuseppe Tomasi di Lampedusa che potete sfogliare da qui, leggiamo la descrizione che il raffinato grecista Rosario La Ciura fa di Lighea:
«[…] Te l’ho già detto, Corbera: era una bestia ma nel medesimo istante era anche una Immortale ed è peccato che parlando non si possa continuamente esprimere questa sintesi come, con assoluta semplicità, essa la esprimeva nel proprio corpo. Non soltanto nell’atto carnale essa manifestava una giocondità e una delicatezza opposte alla tetra foia animale ma il suo parlare era di una immediatezza potente che ho ritrovato soltanto in pochi grandi poeti. Non si è figlia di Calliope per niente […]»
La parola poetica ha la stessa immediatezza e la stessa potenza del corpo-voce di Lighea perché “colei che ha la voce chiara” esprime sé stessa attraverso il corpo con una naturalezza e una sintesi che il linguaggio non può raggiungere. È di questa sintesi miracolosa che Omero tratta nel XII Canto dell’Odissea. Lighea è, dunque, cartografia di un corpo-voce e simbolo della creatività artistica.
Il premio di poesia Lighea
Nell’arco di due mesi – dal 21 settembre al 16 novembre circa – ogni settimana ci sarà un laboratorio presso Villa Piccolo a Capo d’Orlando (all’interno del Centro culturale Bent Parodi di Belsito) tenuto da Maria Grazia Insinga e Domenica Sindoni. Il cuore del premio è la poesia contemporanea curata dalla professoressa Insinga ma costanti saranno i riferimenti alla poesia classica curati dalla professoressa Sindoni.
I partecipanti saranno guidati alla lettura e alla scrittura in versi col supporto sinestetico di arte e musica capace di illustrare un archetipo attraverso canali sensoriali diversi. Gli studenti, quindi, avranno l’opportunità nel corso degli incontri di scrivere versi che saranno poi valutati dai poeti che animano la cultura contemporanea. I testi migliori saranno selezionati, infatti, da una giuria e confluiranno poi in una antologia cartacea e un ebook. I laboratori prevedono, altresì, l’incontro con i poeti che presenteranno il loro ultimo libro e parleranno di ciò che avviene oggi nel linguaggio della poesia. Il 16 novembre si svolgerà la premiazione delle poesie più meritevoli scritte dai partecipanti nel corso dei laboratori.
Preziosa sarà la collaborazione con l’acquarellista Stefano Faravelli che lavorerà sugli archetipi poetici insieme agli studenti del Liceo Artistico nell’ottica di una valorizzazione dell’elemento botanico e marino del nostro territorio. Nel corso dell’evento finale all’interno del Centro culturale Bent Parodi di Belsito a Villa Piccolo sarà allestita una mostra delle opere realizzate. La mostra potrà prolungarsi oltre il premio stesso. In questo modo, si vivificherà il legame non solo con la poesia di Lucio Piccolo, ma anche con la passione per la botanica di Agata Giovanna e con la pittura di Casimiro.
La giuria del premio Lighea
A premiare i poeti del giardino di Lighea sarà la giuria composta da: Franca Alaimo (poetessa), Maria Grazia Calandrone (poetessa), Simona Lo Iacono (poetessa e scrittrice), Daita Martinez (poetessa), Aurelio Pes (scrittore, drammaturgo e critico musicale), Domenica Sindoni (docente di Latino e Greco presso il Liceo “L. Piccolo” di Capo d’Orlando), Nadia Terranova (scrittrice), Fulvia Toscano (direttore artistico dei festival Naxoslegge e Nostos) e Maria Grazia Insinga (musicista, poetessa, ideatrice e curatrice del Premio).
La Fondazione favorirà la partecipazione degli studenti delle scuole di Capo d’Orlando che potranno usufruire di un mezzo di trasporto per raggiungere Villa Piccolo. Potranno partecipare al premio, inoltre, coloro che provengono da scuole limitrofe.
Il progetto è totalmente gratuito. Il modulo di adesione potrà essere consegnato direttamente alla segreteria della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, Via Nazionale Palermo, Km. 109 (Strada Statale 113) Capo d’Orlando – tel. 0941 957029; OPPURE potrà essere spedito via mail a: premiolighea@fondazionepiccolo.it. Per altre informazioni: www.fondazionepiccolo.it; Premio Lighea – Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella; Fondazione Piccolo.
Per informazioni potete raggiungere la Fondazione al numero di telefono 0941 957029.