Siracusa, Unesco, non basterebbe un secololo per raccontarla. E’ per eccellenza la città della bellezza, dell’eleganza e della cultura che arriva in Grecia.

La città non è solo la patria del tour fra i luoghi Unesco che si possono visitare in Sicilia, è la culla di una storia millenaria e di una natura che lascia incantati: sulla terra, come in mare.
L’aera protetta del Plemmirio, Capo Murro di Porco, che li si visiti a piedi o in bicicletta e, perché no, anche dal mare, sono luoghi che lasciano senza possibilità di riprendere fiato facilmente.
Ne parla benissimo anche il prestigioso New York Times in questo articolo, dopo avere omaggiato anche uno dei sapori più gustosi di sicilia: quello della caponata.
Cosa dice il Ny Times di Siracusa
“Cicerone – dice il New York Times – diceva che Siracusa era la città più grande e bella di tutte le città Greche”. Come dargli torno. Basta perdersi per i vicoli di Ortigia per entrare in un mondo candido, in cui la purezza emerge non solo dal colore dei marmi dei palazzi, ma anche da una inconfondibile atmosfera, quasi surreale.
Il Duomo è un’opera d’arte che non smetteresti mai di guardare. Maestoso e insieme leggero, nono stante la ricchezza delle forme. Straordinario è la parola giusta.
Perdersi in bici sul lungomare, osservare il castello Maniace e poi godere della sua vita notturna: sono tutte cose che rendono Siracusa davvero incredibilmente attraente.
Possiamo anche dire che Siracusa è la città che meglio unisce la cultura all’ambiente. E’ stata la città di Enzo Maiorca, l’uomo di mare che ha battuto record e record di apnea. E’ la città in cui sorgono case editrici e locali attenti alla lettura, come scritto nel nostro viaggio fra le librerie in Sicilia.
E’ la città dei papiri, la città che offre nei suoi dintorni trekking bellissimi, come quello lungo la via Elorina.
Come direbbe un siciliano: “Siracusa è Siracusa”.