Weekend sulle Madonie con i bambini, cosa fare e cosa vedere in due giorni immersi nella natura dei borghi più belli d’Italia.
Partiamo sabato mattina dopo una buona colazione e non troppo tardi. Vogliamo concentrare fra sabato e domenica un bel po’ di cose da fare e da vedere sulle Madonie.

Come base del nostro weekend a dimensione familiare scegliamo le Petralia. Abbiamo la possibilità di dormire a Petralia Sottana, paese della grande bellezza.
Ottima è anche la scelta di Petralia Soprana, il borgo del silenzio. Il paese è diventato un albergo diffuso e ci sono tante belle case pronte ad ospitarvi. Una di queste è certamente la Casa del Pittore, una location perfetta per una famiglia.
Abbiamo intenzione di mettere insieme un mix di natura, relax e bei luoghi, per cui pronti, partenza, via.
Weekend sulle Madonie con i bambini, il sabato
Come prima tappa del nostro weekend sulle Madonie scegliamo la località di Piano Battaglia. Un luogo bellissimo sia d’estate, grazie ai daini che affollano le vallate, che d’inverno quando la neve rende tutto candido.
Arriviamo a Piano Battaglia dalla vecchia strada di Collesano, fra le curve della gloriosa Targa Florio che abbiamo percorso in bici.
La si può percorrere dalla Sicilia occidentale. Chi viene dalla Sicilia Orientale troverà comodo percorrere l’autostrada sino a Tremonzelli.

Arriviamo e i colori del verde contrastano con le pietre delle vette. Sui prati i bambini possono divertirsi facendo capriole. I genitori possono approfittare di uno dei libri suggeriti dai librai di Sicilia o distendersi a chiacchierare.
Scendendo verso le Petralie incontrerete anche un parco avventura che offre tante opportunità per i bambini.
Alla Madonna dell’Alto in jeep
Noi scegliamo di andare in jeep verso il santuario della Madonna dell’alto. Si tratta di uno dei santuari mariani più alti d’Europa.
Per gli adulti che amano il trekking, questo è uno dei percorsi fra i santuari delle Madonie.
Da lì il paesaggio è magnifico, non c’è molto altro ma è certamente un luogo da vedere. In estate il comitato che organizza la festa che cade nel periodo di Ferragosto mette a disposizione un passaggio per salire in macchina.

Con i bambini è impossibile andare a piedi perché il dislivello è davvero tanto. Potete chiedere informazioni all’ufficio turistico di Petralia Sottana.
Passiamo il pomeriggio a passeggiare fra le viuzze di Petralia Sottana, il paese in cui si svolge il famoso ballo della cordella in agosto.
La piazza antistante la chiesa madre è perfetta per far fare amicizia ai vostri bambini. E’ lì che, nel pomeriggio, si riversano turisti e abitanti del paese.
Per i grandi ci sono a disposizione delle panchine o un baretto la cui terrazza offre una bella vista a strapiombo sul paese.
Per la cena potreste optare per una pizza al Saxum o una al Castello. Abbiamo provato entrambi i luoghi e la qualità è alta in tutti e due.
Domenica a Gangi e Petralia Soprana
Domenica mattina sveglia presto e via verso Petralia Soprana per una gustosa colazione al bar. In piazza e anche tra le vie i balconi sono fioriti ed è un piacere passeggiare con i primi raggi di sole.

La magia di Petralia Soprana sta nella sua forma a mezza luna. Il corso principale, dal quale di diramano piazze e stradine ripide, ha infatti la forma di uno spicchio di luna che scende verso il centro e risale.
Lo percorriamo per osservare le case costruite in pietra e per osservare le bellissime chiese che segnano anche i punti di inizio e di fine del paese.
A metà mattinata ci rimettiamo in viaggio in direzione Gangi, il paese del grano. E’ lì che abbiamo scelto di pranzare.
Giunti in paese decidiamo di lasciare riposare i bambini. Gangi offre a tutti la possibilità di giocare proprio in centro. C’è un piccolo ma colorato parco giochi per bambini giusto di fianco alla statua dello “zoppo di Gangi”.
Di fianco c’è un bar e noi adulti ne approfittiamo per una leggera granita di limone.
Da lì ci dirigiamo direttamente al ristorante. Il nostro si chiama Trattoria Sant’Anna e ha una bellissima terrazza all’esterno.

Ordiniamo un gustosissimo agnello al vino rosso ed anche la pietanza tipica del paese: “le nove cose“. Si tratta di una zuppa con nove fra legumi e ortaggi differenti. Una vera goduria se amate i prodotti della terra.
Di pomeriggio passeggiamo nella via degli odori e poi facciamo visita al museo che ospita i dipinti di Gianbecchina, una serie di fucili d’epoca e una particolare moneta d’oro.
Usciamo soddisfatti dalla visita e da questo weekend sulle Madonie con i bambini e siamo pronti per far rientro a casa.
Per info e suggerimenti scriveteci pure sui social. Buon viaggio
[…] Potreste incontrarla semplicemente frequentando le curve che portano a Piano Battaglia durante un weekend come questo fatto con i bambini. […]