Equitazione, per gli appassionati di Sicilia torna la famosa Coppa degli Assi, la manifestazione di salto a ostacoli che ha dato lustro per tanti anni al mondo dei cavalli nell’isola.
Ritorna in Sicilia – dopo l’ultima edizione svoltasi a Verona nel 2016 – la storica Coppa degli Assi, il concorso equestre internazionale di salto a ostacoli.
A ospitare l’evento sarà il rinnovato impianto della Tenuta di Ambelia di proprietà della Regione Siciliana, che sorge sulle colline di Militello in Val di Catania a quaranta chilometri dal capoluogo etneo.
Un buon motivo per un weekend sull’Etna o una passeggiata nella Catania sotterranea.
La kermesse sportiva di salto a ostacoli di equitazione torna dopo le trentadue edizioni svoltesi a partire dal 1976 nel campo che si trova all’interno del Parco della Favorita di Palermo.
E’ il luogo di cui si innamorò anche Goethe nel suo Viaggio in Sicilia: quello sovrastato da Monte Pellegrino.
Calendario ippico, la gara a ostacoli del 2019
Il nuovo appuntamento, giunto alla 34esima edizione, è diviso in due tappe – dal 18 al 20 ottobre la prima, dal 13 al 15 dicembre la seconda.
Attualmente sono già 161 i cavalli iscritti per questa nuova edizione.
Amarcord
La Coppa degli Assi si è tenuta per l’ultima volta nell’Isola nel 2011. E’ il più longevo concorso ippico internazionale d’Italia dopo Piazza di Siena.
Il Gran Premio Coppa degli Assi, al quale possono accedere soltanto i migliori binomi, ha visto gareggiare a Palermo cavalieri del calibro dell’azzurro Raimondo D’Inzeo, degli inglesi David Broome e Harvey Smith, del fuoriclasse brasiliano Nelson Pessoa.
Celebri partecipazioni che fecero prendere al concorso siciliano l’ambizioso appellativo di “mini olimpiade” dell’equitazione.
L’ultimo Gran Premio Coppa degli Assi svolto a Palermo è stato vinto dal cavaliere azzurro Emanuele Gaudiano, in sella a Cocoshinsky.
Il mondo dell’equitazione e il cavallo di San Fratello
Il legame tra Sicilia ed equitazione è particolarmente forte.
Sarà un caso, ma la Sicilia ha una sua importante specie autoctona: il cavallo sanfratellano.
Si tratta di una razza dei Nebrodi che viene riprodotta nel comprensorio del comune di San Fratello.
Una specie sulla quale la Regione Siciliana ha anche investito per la sua tutela.
Il cavallo sanfratellano è rustico ma selvaggio e potente allo stesso tempo. E’ un animale allo stesso tempo docile, capace di lavorare anche sotto fatica e addomesticabile.
Diversi sono stati anche gli incroci con le razze arabe. Il suo colore nero lo rende un cavallo bellissimo da vedere libero sui monti Nebrodi.
Non è infatti difficile vederlo durante un trekking o un’escursione nei boschi.