Prima di noi è il titolo di un libro di Giorgio Fontana, edito da Sellerio, che vi raccontiamo in questa sentita recensione.
Giorgio Fontana è una delle più belle realtà della letteratura italiana contemporanea.
Oltre a “Prima di Noi”, di cui potete leggere qui l’estratto gratuito, ha pubblicato “Buoni propositi per l’anno nuovo” (Mondadori – qui l’estratto di lettura) e “Novalis” (Marsilio), che potete scoprire nell’anteprima.
Giorgio Fontana ha ricevuto diversi premi grazie al libro “Per legge superiore”, edito da Sellerio nel 2011.
Ma torniamo a Prima di Noi.
Recensione: “Prima di Noi” di Giorgio Fontana
Molti pensano che ci voglia coraggio ad affrontare una lettura di quasi 900 pagine. In realtà ci vogliono un po’ di tempo e una bella storia. Tempo ahimè, per adesso, ce n’è fin troppo e, il racconto di quattro generazioni della famiglia Sartori ti prende come una serie di Netflix.
La storia inizia in Friuli, con la disfatta di Caporetto, prosegue negli gli anni del fascismo, il dramma della guerra e la Resistenza.
Poi, la seconda generazione di Sartori, si sposta a Milano e qui conosce la miseria della periferia, le lotte operaie, il Sessantotto, il femminismo, il terrorismo, fino agli anni Novanta e infine il Duemila quando, sui giovani, ultimi discendenti, domina l’amara sensazione che nessuno più si interessa al futuro e il presente è l’unico momento rimasto.
La storia del nostro novecento non fa da sfondo, ciascun personaggio ne è protagonista e, a modo suo la interpreta.
Poche gioie e molti dolori, vite difficili di rozzi contadini che attraverso una vita da proletari sperano che il mondo cambi senza cambiare loro stessi. Nessuno sembrerà salvarsi da un peccato originale commesso dal capostipite, Maurizio Sartori (“il mondo sembrava fatto per combatterli”); un segreto custodito per quasi cent’ anni e che diventa da metà libro in poi, un mistero da svelare e, forse, una possibilità di riscatto.
Libri da leggere e consigli di lettura
Questa rubrica è curata da “Vivechilegge”, ovvero Paola Ardizzone. Potete trovare altri consigli di lettura nella sua pagina Instagram, e scriverle per eventuali collaborazioni.
Buona lettura!