Stromboli, il vulcano delle isole Eolie torna a far paura con una forte esplosione che ha aperto anche le finestre di alcune case.
Il vulcano non è nuovo a queste improvvise esplosioni di varia entità, alcune delle quali, negli ultimi, anni hanno provocato tanta paura e anche, purtroppo, una vittima.
Si tratta di un escursionista morto durante un trekking sull’isola nel luglio del 2019.
Ma torniamo all’ultima esplosione sullo Stromboli.
“Le reti di monitoraggio hanno registrato una repentina variazione dei parametri monitorati – ha riferito l’Istituto nazionale di fisica e vulcanologia che tiene d’occhio le isole Eolie e l’Etna -.
L’esplosione ha generato un’onda di pressione consistente. Per questo è stata avvertita con molta chiarezza”.
Secondo alcuni quotidiani nazionali l’onda d’urto avrebbe divelto le finestre di alcune case. Per fortuna non risultano danni consistenti e le persone stanno bene.
Proprio a causa delle reietti esplosioni erano stati posti divieti per gli escursionisti e per le imbarcazioni.
Stromboli e la storia del vulcano delle Eolie
Stromboli – spiega l’Ingv – è considerato uno dei vulcani più attivi del mondo ed è caratterizzato da persistente attività esplosiva, chiamata appunto stromboliana, interrotta soltanto da episodi occasionali di attività più intensa, accompagnata da flussi di lava, come di recente si è verificato nel 1975, nel 1985, nel 2003 e nel 2007.
L’attuale morfologia è il risultato di numerose fasi di attività articolate in diversi cicli eruttivi che si sono susseguiti a partire da oltre 100.000 anni fa.
Stromboli è un vero paradiso terrestre, come tutte le Eolie da raggiungere certamente in aliscafo per una indimenticabile esplorazione.
Dopo le ultime eruzioni l’isola si era rialzata, puntando ancora una volta tutto sul turismo, come avevamo raccontato. Succederà anche questa volta, chi vive a Stromboli ha animo e pelle dura.