Cashback, ecco come funziona il bonus bancomat 2020 “di Natale”, previsto dal Governo per contrastare la diffusione del contante e del “nero”.
Cashback in inglese si può tradurre come “ritorno del contante”, un sistema per cui si spende ma una parte ritorna indietro sotto forma di bonus o riduzione delle tasse.
Questo sistema è stato messo a punto dal Governo per contrastare i pagamenti in nero e fare in modo che la tracciabilità delle transazioni possa avere una convenienza anche e soprattutto per i cittadini.
Ecco allora un sistema che consente di avere indietro parte del denaro speso. La partenza sembra fissata intorno a Natale.
“È previsto un cashback – ha dichiarato il premier Conte in questa intervista – cioè un rimborso del 10% su quanto si spende, fino a una spesa massima di 3000 euro: più usi la carta e più guadagni.
Ma non solo. Il famoso bonus befana, che da oggi si chiamerà super cashback, sarà di 3000 euro l’anno. Lo abbiamo ribattezzato così, perché – esattamente come il cashback – sarà rimborsato ogni sei mesi.
I 100 mila cittadini che useranno maggiormente la carta – cioè faranno più transazioni a prescindere dalla cifra spesa – avranno un rimborso di 3000 euro l’anno. Inoltre, ci saranno fino a 50 milioni di euro in palio con la lotteria degli scontrini, solo per chi usa la moneta elettronica».
Spide e Carta di identità elettronica per il cashback
Non dimenticate che anche il cashback è un servizio che ha a che fare con la pubblica amministrazione e quindi le regole sono ben precise.
Come per altri servizi, anche per questo potranno essere necessari lo Spid, che potete fare con Poste gratuitamente, o la carta di identità elettronica che invece si ottiene così.
Cosa si può comprare
Nello schema operativo del cashback dovrebbe rientrare ogni genere di acquisto. Sono inclusi l’abbigliamento e anche i prodotti alimentari, ma anche ristoranti o spese mediche.
Non sono ammessi gli acquisti on line, questo per incentivare gli acquisti nei negozi e salvaguardare anche il futuro delle piccole botteghe.
I rimborsi, come dichiarato dal premier, saranno effettuati ogni sei mesi.
Io App, Cashback e altri servizi pubblici
Si prevede che il cashback funzioni materialmente grazie all’App IO.
“Grazie a IOapp – si legge net testo del tutorial ufficiale – puoi pagare i servizi e i tributi della pubblica amministrazione in pochi secondi con i metodi di pagamento salvati.
Puoi farlo direttamente dal messaggio ricevuto dall’Ente su IO con un semplice clic. Oppure dall’avviso cartaceo pagoPA, inquadrando il codice QR o inserendo i dati manualmente”.
Ecco il tutorial