Etna in mountain bike, ecco i percorsi per fare il periplo del vulcano più alto d’Europa con un itinerario da poter affrontare in un weekend.
L’Etna si può esplorare in tanti modi. Vi abbiamo raccontato dei dieci itinerari di trekking, e anche di un weekend con i bambini. Ora però ci concentriamo sulla bicicletta.

Etna in mountain bike significa, bellezza, libertà e sana attività sportiva. In tanti, grazie al bonus bici, si sono avvicinati a questa disciplina. E allora eccoci ad un itinerario di due giorni che ci raccontano in prima persona gli amici di Margi Bikers.
Vi ricorderete (o vi piacerà conoscere) l’itinerario fra Palermo e Messina lungo la Via Francigena delle Montagne.
Tappe e percorsi dell’Etna in mountain bike
Questa è stata la volta per godersi il vulcano più alto d’Europa, percorrendo il suo periplo in due giornate intense, ricche di emozioni, profumi, colori, sport, risate e amicizia, che hanno riempito lo spirito per continuare, con forza, la vita di tutti i giorni.
Dopo aver caricato le bici in macchina – racconta Luigi Bompasso – siamo partiti all’alba da Cinisi (Palermo) con destinazione Rifugio Sapienza.
Il viaggio in auto dura circa 3 ore, piano piano abbiamo raggiunto il rifugio più alto dell’Etna Sud a quota 1910 metri sul livello del mare.
La temperatura è di 4°C in questa giornata d’autunno. Abbiamo tirato giù le bici dalle auto, preparato le ultime cose, una foto panoramica del gruppo e via.
Primo giorno
Abbiamo intercettato l’ingresso della pista altomontana Etna a circa 4 km dal Rifugio Sapienza e, in senso orario, siamo andati da Sud a Nord.
Con i Margi Bikers abbiamo percorso lo sterrato a quota media di 1750 mt per circa 40 km, aggirando i versanti occidentale e settentrionale del vulcano.
Lungo il percorso si resta affascinati dal paesaggio che, nell’attraversare boschi, colate laviche storiche e rifugi forestali, regala emozioni uniche.
Lungo la strada abbiamo esplorare la grotta Santa Barbara, una cavità con un ingresso sulla volta con un pozzo a pareti lisce e a strapiombo.
Durante la sosta abbiamo anche incontrato un fungaiolo su una e-bike che ci ha mostrato il suo bottino.
Dopo una decina di chilometri ci fermiamo alla Grotta della Formica, una delle gallerie a scorrimento più lunghe dell’Etna.
A questo punto percorriamo uno sterrato inizialmente pianeggiante, che poi diventa sempre più ripido, per raggiungere il rifugio Timparossa.
Lì decidiamo di fare una sosta per recuperare un po’ le forze e mangiare qualcosa, ma la temperatura bassa non permette di rilassarsi troppo, quindi proseguiamo per Piano dei Neri su percorsi in salita ripidi e tecnici.
Attraversiamo crateri e colate storiche che si presentano agli occhi come paesaggi lunari, così raggiungiamo Piano Provenzana, Etna Nord, a quota 1850 metri sul livello del mare.
Dopo una breve sosta, puntiamo allo “Strumpjumperun” un singletrack, ovvero un percorso adatto alle mountain bike largo poco più di una bici, lungo 5 km in mezzo al bosco con salti, curve, pietraia e tanta tecnica.
Diamo sfogo ai bikers di godersi una discesa adrenalinica e raggiungiamo così il Rifugio Ragabo dove facciamo un’ottima cena e pernottiamo.
Secondo Giorno
Dopo una ricca colazione, affrontiamo una lunga salita di circa 7 km su strada provinciale verso il Rifugio Citelli.
Percorriamo il Single Track “Kamikaze” considerato dagli amanti della mtb il trail più bello e tecnico della Sicilia. Attraversiamo l’affascinante e magico bosco di betulle con i suoi alberi dalla corteccia bianchissima e liscia con inconfondibili disegni a forma di occhio.
Dopo una sosta per un problema tecnico, dovuto alla rottura di un manubrio sostituito con un ramo e del nastro isolante, riprendiamo il lungo trail molto tecnico.
Divertimento per i più esperti, ma anche per chi si cimenta per la prima volta sull’Etna; con adrenalina alle stelle raggiungiamo la provinciale in direzione di Zafferana Etnea. Da lì una scalata di circa 18 km fino al rifugio Sapienza, avvolto da una fitta nebbia a una temperatura di 3 gradi.
[…] intorno senza stancarsi. Un po’ come fanno i ciclisti in mountain bike che amano fare il periplo dell’Etna o i manninatori appassionati di trekking che invece dedicano le loro giornate a camminare lungo i […]