Ricette invernali sane e gustose, quattro piatti (anche veloci) di uno chef che esplora i sapori tradizionali di Sicilia in modalità gourmet.
Viaggiare in Sicilia significa anche immergersi in un mondo intriso di gusto grazie a ricette sane e gustose invernali che affondano le radici nella tradizione e che potreste aver voglia di gustare.

Le ricette invernali, piatti unici che abbiamo scelto di farci raccontare da uno chef, Franco Agliolo, che affonda le mani nei gusti sopraffini dei Nebrodi.
Franco gestisce un piccolo ristorante, si chiama Ambrosia e si Trova a Sant’Agata di Militello. Potete farci una scappata se passate un weekend fra Milazzo e Tindari.
A questo punto vi mettiamo a disposizione ricette invernali light ma anche veri e propri monumenti del gusto.
Ricette invernali, parola allo chef
Magari siete in cerca di ricette invernali sane e veloci, magari niente interessate a quelle sane e gustose insieme. Potreste amare ricette invernali di carne o di pesce, magari piatti unici o ricette tipiche e sfiziose, vi diciamo la nostra.
In questo menù stilato dallo chef ce n’è davvero per tutti i gusti. Accendiamo i fornelli e partiamo (pardon, cuciniamo)!
Vedere Franco all’opera è come osservare la creazione di una bomboniera di cristallo
Dario La Rosa
Ricette invernali antipasti: tartare di capone ai profumi esotici

Ingredienti per 4 persone
- 400 g di capone sfilettato e abbattuto
- 100 g di mango locale
- 100 g di avocado locale
- 1 peperoncino piccante fresco
- 30 g di olio evo monocultivar “santagatese”
- il succo di mezzo limone
- sale in scaglie
- pepe bianco q.b.
- 10 g di “vinicottu di ficudinnia” (riduzione di succo di fichi d’india)
Procedimento
Pulite il capone, eliminate le spine e ricavate dei filetti. Prima di utilizzare il pesce, il prodotto deve essere congelato per almeno 96 ore a – 18°. Scongelate il pesce in frigorifero, lasciandolo nel sacchetto sigillato.
Private della pelle e tagliate a brunoise il mango e l’avocado. Utilizzate preferibilmente la frutta esotica coltivata in Sicilia (perché i frutti di importazione, oltre ad essere meno saporiti e profumati, sono più fibrosi). Aggiungete il peperoncino fresco tritato. Condite con sale, pepe, olio extravergine di oliva e un terzo di succo di limone.
Eliminate la pelle del capone e tagliatelo a cubetti molto piccoli. Condite con il resto dell’olio, sale in scaglie e pepe bianco appena macinato. Aggiungete un po’ di succo di limone secondo il vostro gusto.
Spennellate il piatto da portata con la riduzione di succo di fichi d’india, adagiate il coppapasta al centro, riempite con la tartare di capone fino ai tre quarti. Completate la restante parte con la brunoise di frutta. Togliete il coppapasta e servite.
Primo: tortelli di zucca burro e salvia

Ingredienti per 4 persone
- Pasta: g 200 semola rimacinata – 6 tuorli
- Ripieno: 500 g di zucca – 1 cipolla rossa – olio evo – sale e pepe q.b. – 2 foglie di alloro
- Condimento: g 100 di fondo bruno – 50 g di burro – 2 foglie di salvia
Procedimento
Pulire la zucca rossa, regina d’autunno e tagliarla grossolanamente. Metterla in una teglia insieme alla cipolla, condire con olio, sale, pepe e alloro ed infornare a 180°C per mezz’ora. Frullare con l’aiuto di un mixer e lasciare raffreddare.
Preparare la pasta fresca. Impastare la farina con i tuorli, lasciare riposare qualche minuto. Tirare una sfoglia sottile col mattarello (o con l’aiuto di una sfogliatrice), tagliare la sfoglia a quadrati di circa 6 cm per lato. Mettere il ripieno al centro di ogni quadrato e richiudere dando la forma di un “tortello”. Se la pasta e morbida al punto giusto, non c’è bisogno di spennellare per chiuderla.
Una volta pronti i nostri tortelli, cuocerli in abbondante acqua salata. Nel frattempo, rosolare la salvia, tagliata sottile, nel burro e aggiungere il fondo bruno. Scolare i tortelli e versarli nella padella con il condimento, mantecare bene e servirli.
Secondi: coniglio in agrodolce su pavé di patate e porri

Ingredienti per 6 persone
- 1 coniglio di media grandezza
- Rete Di Maiale
- Olio Evo
- Sale
- Pepe
- Maggiorana
- Aceto
- Zucchero
- Agar-Agar
- Patate
- Porri
Procedimento
Disossare il coniglio avendo cura di lasciarlo intero; condirlo con sale, pepe, e maggiorana; avvolgerlo nella rete del maiale e legarlo con lo spago.
Con la mandolina, tagliare le patate a fette sottili e disporle a strati su una teglia, intervallate dai porri tagliati a rondelle; condire con olio sale e pepe.
Cuocere le patate in forno insieme al coniglio. Nel frattempo, in un pentolino, versare l’aceto di vino bianco, lo zucchero e l’agar-agar; portare ad ebollizione e versare il tutto in un vassoio; fare raffreddare in frigorifero.
Posizionare un rettangolo di pavé al centro di un piatto, appoggiare sopra tre medaglioni di coniglio e, infine, adagiare su tutto la gelatina di aceto. Servire il coniglio ben caldo.
Dolci: creme brulèe alla liquirizia

Ingredienti
- 400 g di panna fresca
- 400 g di latte fresco
- 120 g di zucchero semolato
- 10 tuorli
- 1 radice di liquirizia
- Zucchero di canna q.b.
Procedimento
Mettere in un tegame il latte, la panna e la radice di liquirizia e portare ad ebollizione. Nel frattempo separare i tuorli e mettere da parte gli albumi per utilizzarli in un’altra ricetta.
Mescolare i tuorli con lo zucchero semolato e aggiungerli nel tegame appena raggiunto il punto di ebollizione. Mescolare bene e filtrare il tutto. Versare il composto negli stampi e posizionarli in una teglia con dell’acqua per la cottura a bagnomaria.
Cuocere in forno preriscaldato a 150° per 1 ora. Far raffreddare e lasciare rassodare per un paio di ore in frigo. Al momento di servire, cospargere la superficie della crema con zucchero di canna e caramellare con l’aiuto di un cannello da cucina oppure sotto il grill del forno fin quando lo zucchero non sarà caramellato.