Dove andare in Sicilia: per una vacanza, al mare, con i bambini e i consigli su tutte le stagioni, da luglio a ottobre, in primavera o Natale.
Eccoci qui, pronti a raccontarvi tutto sull’isola delle meraviglie: magari vi state chiedendo dove andare in Sicilia in vacanza, in ferie, in coppia o con i bambini.

Possibilmente non ci siete mai stati e vi serve qualche consiglio su dove andare in Sicilia per la prima volta. Se siete veterani, invece, potreste andare in cerca di qualche novità o uno spunto per tornare, scegliendo ottobre invece di luglio, per vedere come cambiano i posti in base alle stagioni.
Venire in inverno o scegliere l’estate, come l’autunno o la primavera, non è la stessa cosa, ma la Sicilia è così poliedrica che saprà soddisfare al meglio le vostre aspettative.
Noi che in questa terra viviamo, proveremo a darvi qualche consiglio utile su dove andare con amici e famiglia, per un weekend di tre giorni o per una settimana. Parleremo via via delle grandi città, degli itinerari Unesco e dei Parchi archeologici.
Salite a bordo e partiamo!
L’Italia senza la Sicilia non lascia immagine nello spirito: soltanto qui è la chiave di tutto
Johann Wolfgang von Goethe
Sicilia, dove andare in vacanza al mare
Da dove iniziamo? Posti belli dove andare in sicilia ce ne sono una marea e il mare è il padrone assoluto di quest’isola e delle loro figlie minori: le Egadi, le Eolie, le Pelagie, Ustica e Pantelleria.
Qualsiasi isoletta minore sceglierete, anche una piccola come Panarea, non potrete che tornare incantati dal loro mare che va dal turchese al blu profondo, che comprende spiagge fantastiche e scogli mozzafiato.
Se volete insieme mare e montagna, ad esempio, che una soluzione anche a questa richiesta: l’Isola di Salina secondo noi fa al caso vostro.

Se amate la spiaggia, che sia caraibica o di sabbia rossa, la vostra vacanza non può prescindere tappe come Mondello, la famosissima spiaggia di Palermo o quella di San Vito Lo Capo, perla della provincia di Trapani o quella, gigantesca di Selinunte.
Se vi piacciono i ciottoli potreste pensare ad una vacanza nei pressi di Scopello, per fare il bagno tra le calette della riserva dello Zingaro o a Castel di Tusa che è Bandiera blu.
Spiagge incantevoli le trovate anche a Sud, in provincia di Agrigento: fra queste le più belle sono certamente la Scala dei Turchi, famosa per la formazione rocciosa che sembra una nuvola o anche panna montata. E poi ancora la nota spiaggia di San Leone a due passi dalla città dei Templi.
La costa fra Ragusa e Siracusa è l’altra area siciliana che la fa da padrona. La spiaggia di Pozzallo, l’isola delle correnti e poi ancora il versante di Marina di Ragusa sono luoghi magici.
La riserva di Vendicari, tra l’altro, offre piccole ed eleganti calette da scoprire, come la splendida Cala Mosche.
Ricordiamo anche che in Sicilia ci sono diverse aree marine protette, fra cui la più grande d’Europa alle Egadi, e la più antica d’Italia Ustica, oltre a tante Bandiere blu.
Dove andare in montagna in Sicilia
La montagna è per chi ama andare a piedi e la Sicilia offre davvero una moltitudine di opportunità
Si va dai trekking più belli di Sicilia, a percorsi adatti anche ai bambini. L’Etna è la regina della montagna grazie a questi itinerari.
Seguono le Madonie, località adatta alle ciaspole con la neve, i Peloritani che sono meno battuti, e poi i Nebrodi che sono un particolarissimo mondo di biodiversità.

Se amate i grifoni poteste raggiungere Alcara Li Fusi e le zone limitrofe o affrontare la Dorsale dei Nebrodi o il Trekking del Santo se amate la purezza del cammino.
Poi ci sono i Sicani, dove poter vivere bellissime vacanze raggiungendo i centri di Prizzi, Palazzo Adriano famoso per “Nuovo cinema Paradiso” o di Sant’Angelo Muxaro, luoghi dove ancora le tradizioni antiche sono floride.
Dove andare in vacanza in Sicilia con bambini
Quello dei bambini è un mondo variegato e affascinante, viaggiare con loro significa andare sempre alla scoperta di qualcosa di nuovo.
Dalle bellezze da osservare alle esperienze da poter fare, nell’Isola ce n’è per tutti i gusti sia sul fronte culturale che naturalistico.
I principali musei si sono attrezzati per tour e laboratori specifici e alcuni sono proprio fatti a loro misura, come il museo dell’illusionismo di Trapani, il museo del giocattolo di Bagheria la città delle ville o quello dedicato ad Archimede Pitagorico di Siracusa.
Il consiglio che possiamo darvi è quello di scegliere posti facilmente raggiungibili e accessibili. Una vacanza con i piccoli nei pressi delle spiagge di San Vito Lo Capo o di Menfi, dove le tartarughe caretta caretta depongono le uova, sono una garanzia per relax e divertimento.

Se invece preferite la montagna o avete scelto l’autunno o l’inverno, potreste raggiungere uno dei borghi delle Madonie come abbiamo fatto noi in questo weekend.
Se volete far vivere ai vostri figli l’esperienza del vulcano, invece, l’Etna fa al caso vostro. Noi con i bambini abbiamo fatto questo tour e si sono divertiti parecchio.
A Ottobre (autunno)
L’autunno è il periodo propizio per girare la sicilia all’insegna del gusto. Magari siete amanti di vini ricercati e di nicchia come il Perricone, o amate conoscere l’olio bio prodotto in loco.
Viaggiare tra i sapori significa tuffarsi nello street food palermitano, ma anche andare a caccia di sapori particolari come il pistacchio di Raffadali.
Dello stesso periodo sono le noci giganti di Motta Camastra e poi ancora il tartufo di Capizzi.
A Luglio (estate)
L’estate ha il pregio di “svuotare” in parte le grandi città. Luglio è quindi il mese ideale per visitarne alcune. C’è già caldo per fare un bagno rinfrescante dopo una passeggiata ma non c’è ancora il pienone di agosto.
Visitare Palermo a piedi e tuffarsi nel variegato mondo di Ballarò è da mettere in agenda. Potrebbe non bastare una settimana ma ci sono anche città che meritano una visita di un weekend o di un giorno intero.
Pensiamo alla bellissima Trapani, alla maestosa Catania, alla poco battuta Caltanissetta e alla magica Agrigento.
Per non parlare di Ragusa Ibla, e delle cittadine barocche di Modica, Scicli e Palazzolo Acreide.

A Maggio (primavera)
La primavera fa rima con freschezza, giornate di sole senza il caldo eccessivo. Questo periodo, in generale, è perfetto per chi ama il turismo esperienziale.
Maggio è un mese ottimo per fare un tour fra i siti Unesco di Sicilia, visitare i piccoli borghi come Gangi, Geraci Siculo, Petralia Sottana e Petralia Soprana, sulle Madonie.
La primavera è ottima per godersi un itinerario fra i luoghi di Camilleri e dei suoi libri, per tuffarsi nella storia dei ciclopi ad Aci Castello, per fare un tour dei parchi archeologici o andare a caccia delle location dei film famosi a Taormina.
Amo profondamente tutti questi luoghi e in alcuni di questi ho ambientato i racconti gialli di Iachìno Bavetta, come “La Dea del Grano” e “Cous Cous Blues”
Dario La Rosa
A Natale e Capodanno (inverno)
Natale e capodanno fanno rima con neve. In genere le principali località montane sono imbiancate e queste solo le possibili mete per chi ama la neve.
Ma c’è un’altra esperienza che si potrebbe fare in questo periodo: quella di visitare alcuni borghi che abbiamo escluso fra gli itinerari di mare o montagna.
Pensiamo ad esempio alla vecchia capitale del barocco spagnolo Naro, o alla struggente cittadina medievale di Erice che in inverno ha un fascino particolare.
Luoghi che fanno parte della storia di Sicilia come Salemi, prima capitale d’Italia e Troina, capitale normanna famosa per le case a un euro.

Luoghi e itinerari che si sposano perfettamente con il simbolo culinario dell’inverno: il cannolo siciliano cui abbiamo dedicato un vero e proprio tour.
Per chi ama andare in bicicletta
Se amate andare in bici o anche a piedi, la Sicilia offre tante opportunità e per tutti i gusti.
Ci sono almeno un paio di itinerari di una settimana circa sia per chi ama l’asfalto e le strade bianche, come questo da Trapani a Catania, sia per chi ama la mountain bike, come questo da Palermo a Messina.
Se cercate percorsi di un giorno potreste pensare al percorso si fianco al mare fra Palermo e Cefalù, o tuffarvi fra le cure e le salite della gloriosa Targa Florio.
Per un weekend un bel percorso da poter fare è cartamente il periplo dell’Etna.

Se siete giovani
Di cose divertenti e adatte ai più giovani ce ne sono un’infinità, basta saper cosa piace fare. Ci sono anche tanti posti che rispondono alla domanda dove andare in Sicilia e spendere poco.
Potreste tuffarsi ad esempio nel mondo del kite surf a Marsala, o dedicarvi alle immersioni subacquee a Ustica nelle altre isole minori. Lungo la costa tirrenica ci sono anche i lanci in parapendio.
Nelle località di mare troverete sempre locali che vi faranno ballare fino a tarda notte e se vi piace l’avventura potreste scegliere di andare in vacanza in campeggio.
Qualche informazione utile: nave e aereo
Arrivare in Sicilia è molto semplice ma qualche mezzo o la scelta della località di arrivo potrebbe essere più comoda di altre.
I principali aeroporti siciliani sono quelli di Palermo e Catania. A seguire ci sono quelli di Trapani e Comiso, in provincia di Ragusa.
Le isole minori fornite di aeroporto sono Lampedusa, che potete raggiungere così e Pantelleria con questi voli aerei.
Andare in Sicilia con la nave è una scelta obbligata se viaggiate in camper o in auto e volete risparmiare parte del tragitto lungo lo Stivale.
Per andare in sicilia dove si prende il traghetto? Le principali scelte sono la nave Palermo Napoli che parte con questi orari, la Palermo-Genova, la Palermo-Cagliari e poi ancora Livorno e Civitavecchia. Infine, dalla Calabria partono frequentemente i traghetti da Villa San Giovanni.
Se invece dovete raggiungere le isole minori gli aliscafi sono il mezzo più rapido. Qui gli orari degli aliscafi per le Eolie, le Egadi e Pantelleria, Lampedusa e Linosa.
L’Isola in un video di 3 minuti
Impossibile dire tutto della Sicilia in poco tempo e in poco spazio. Carmen Munafò ci regala però l’essenza di quest’isola in soli tre minuti da gustare.
Buon viaggio!
[…] è una delle mete più apprezzate da chi viaggia in Sicilia. Il fascino del borgo sul mare, le sue bellissime spiagge e l’eleganza del duomo tutelato […]