Lago Spartà, sui Nebrodi: un piccolo specchio d’acqua adatto al birdwatching e ad un’escursione da fare con i bambini: il percorso.
Se cercate un’escursione adatta a tutti, da fare magari in giornata sui Nebrodi, ecco un percorso naturalistico che farà al caso vostro e dei vostri bambini se andate con loro.
La meta è il Lago Spartà, un piccolo specchio d’acqua che si trova all’interno del Parco dei Nebrodi, a due passi dal comune di Sant’Agata di Militello. Nella stessa giornata potrete fare un salto a vedere il mare o i grifoni di Alcara Li Fusi.
Un laghetto particolarmente importante, limitrofo a monte Furci, per la presenza di moltissimi animali e volatili da potere osservare se amate il birdwatching.
La zona, tra l’altro, è dotata di diverse piazzole di sosta utili al vostro pic nic, un tuffo nella natura davvero alla portata di tutti.
Tra le altre cose, a monte del lago, l’ente parco segnala anche un piccolo percorso adatto ai disabili.
Prima di parlarti del percorso e di come arrivare al lago Spartà, vediamo di conoscere da vicino la storia di questo specchio d’acqua.
Un po’ di storia, flora e fauna
Il Lago Spartà era utilizzato per alimentare i mulini che un temo erano numerosi sui nebrodi. Ricorderete il bellissimo Mulino di Caronia che ancora oggi è visitabile.
Oggi il lago è tutelato per il suo interesse naturalistico e paesaggistico e tutt’intorno la flora è rigogliosa e ancora oggi i terreni sono coltivati. Il paesaggio è ampio: verso il mare potrete vedere le Eolie, verso l’entroterra famosele Rocche del Crasto, ad Est fra i trekking più belli di Sicilia, e Monte Soro, a Sud Ovest.
Ma andiamo a cosa si può vedere raggiungendo il lago. In autunno e primavera si possono facilmente avvistare aironi e falchi di palude.
Lepri, rane, cavalli e soprattutto la tartaruga palustre, sono fra gli animali con cui potrete entrare in contatto durante una passeggiata. Fa capolino, a volte, anche la volpe, cui abbiamo dedicato questo servizio con i luoghi per vederla in libertà in Sicilia.
La fauna selvatica è rappresentata da volpi, conigli, lepri, donnole, martore, senza dimenticare le piccole rane che popolano il lago; quella domestica, da piccole mandrie di animali domestici, mucche, pecore, capre e cavalli che pascolano liberi in piccole estensioni di terreno.
Vera caratteristica del lago Spartà è la presenza della tartaruga palustre, che con qualche accorgimento, con molta cautela e soprattutto con doveroso rispetto non sarà difficile osservare.
Come arrivare al Lago Spartà
Arrivare al lago è molto semplice. Prima tappa è Sant’Agata di Militello, lungo la Palermo-Messina.
Giunti a Sant’Agata troverete le indicazioni per Aria. “Superato l’abitato, dopo circa 1 Km – recita il Parco dei Nebrodi – si svolta a destra per contrada Girina su tratto sterrato.
Dopo aver costeggiato Serra Quaranta si gira a destra, giungendo così dopo un centinaio di metri al Lago Spartà.
Una agevole alternativa, se vi spostate dall’entroterra, è rappresentata dalla strada che da Militello Rosmarino si congiunge alla contrada S. Piero e continua in direzione Furci. Giunti al Km 3,6 si gira a destra per un sentiero sterrato; dopo 500 metri si svolta a sinistra, e dopo circa 400 metri si giunge al Lago.
Caratteristiche dell’itinerario
Da Militello Rosmarino: Km 3.6
Lunghezza: km 7
Dislivello in salita: irrilevante
Tempo di percorrenza: 15 min.
Difficoltà: bassa
Consigliato a: tutti, ragazzi, adulti e disabili.
Da Sant’Agata Militello contrada Iria
Lunghezza: km 3,2
Dislivello in salita: m 150
Tempo di percorrenza: 1 ora
Difficoltà: media/alta
Consigliato a: ragazzi e adulti allenati.
Un occhio sul lago: il video
Approfittiamo della passione del videomaker naturalistico Nuccio Roberto, per mostrarvi quel che si può vedere al lago.