Oroscopo di viaggio: in Sicilia segno per segno per “predire” la vacanza. Dove andare in base alle caratteristiche del vostro segno zodiacale e i luoghi affini.
Un viaggio in Sicilia è un toccasana ad ogni età ma dove andare? Oltre a questi suggerimenti sui luoghi più belli, abbiamo deciso di unire la vostra vacanza ai posti che possono essere affini al vostro segno zodiacale.
Un oroscopo di oggi, domani e per il futuro, che possa predire il desiderio di partire ma soprattutto di unire la meta a quello che lo zodiaco dice di voi.
Abbiamo dunque raccolto le caratteristiche del vostro segno e le abbiamo unite a quelle località che ci sembrano più vicine al vostro modo di vedere le cose.
Vediamo allora questo oroscopo segno per segno.
ARIETE
Nel ciclo della natura e delle stagioni, l’oroscopo dell’Ariete è il fuoco impetuoso della primavera che esplode dopo il freddo invernale. È il fuoco che scioglie la neve e dà linfa alla vita che rinasce. È governato da Marte, feroce dio della guerra, nel suo aspetto però luminoso, la cui asprezza diventa lotta egoista per la vita.
Il viaggio per chiunque appartenga a questo segno è sinonimo di avventura e la Sicilia è piena di luoghi selvaggi che potrebbero andare bene per gli amici arietini. Ma, date le qualità esplosive di questi temperamenti, pensiamo di consigliare una vacanza in cima ad uno dei vulcani siciliani.
Primo fra tutti l’Etna, che negli ultimi tempi è tornato a dare spettacolo, ma anche Stromboli e Vulcano, nelle Eolie. Il contatto con la lava che ribolle, le piccole-grandi esplosioni, la terra che si muove, la natura violenta che lascia il segno, sono tutti elementi in cui l’Ariete ritrova la sua essenza.
TORO
Il fuoco dell’Ariete che ha riacceso la miccia della vita, si sedimenta nella terra del Toro, in cui le giovani piante mettono radice per alimentarsi. Siamo in piena primavera quando la natura libera tutte le sue energie e, per questo, ha bisogno di nutrirsi e di generare, con l’aiuto di Venere, pianeta del segno, che mette in opera le ricchezze della terra fertilizzata dal Toro.
Non a caso l’oroscopo vuole che siano amanti dei piaceri della vita, primo fra tutti quello della tavola, gli amici del Toro hanno l’imbarazzo della scelta su dove trascorrere una vacanza in Sicilia.
Il consiglio è di percorrere le tredici strade del vino che attraversano tutta l’Isola, dal Val di Mazara alle Terre Sicane, da Erice ad Alcamo, da Monreale all’Etna, fino al Val di Noto, passando dai castelli Nisseni. Un esplosione di gusto, tra vino ed eccellenze del territorio.
GEMELLI
La natura prosegue il suo corso e il piccolo germoglio, dopo essersi nutrito, inizia a crescere, accorgendosi di non essere più solo. Nasce così il bisogno di comunicare con gli altri, che il segno dei Gemelli, governato da Mercurio, dio dell’eloquenza e del commercio, ha come istinto innato. L’aria, in questo segno, è organicamente costruttiva, soffiata dall’intelligenza mercuriale che anima e plasma la vita ormai prossima a diventare individuo.
Data la natura curiosa e intellettuale del segno, in cui nell’oroscopo domina la parola, gli amici dei Gemelli potrebbero trovarsi a loro agio nei parchi letterari della Sicilia.
Una vacanza sulle orme degli scrittori più importanti dell’Isola, dalla Riviera dei Ciclopi, tanto cara a Giovanni Verga, alla Modica di Salvatore Quasimodo, fino a toccare contrada Caos ad Agrigento, dove riposa Luigi Pirandello, o i luoghi di Tomasi di Lampedusa, tra Palermo e Santa Margherita di Belice. Per i Gemelli un viaggio tra le parole che hanno costruito un mondo.
CANCRO
Siamo giunti così all’acqua del Cancro, segno che arriva col solstizio d’estate. L’elemento liquido, in questo caso, è la linfa vitale che fornisce ai tessuti organici la loro sostanza costitutiva. L’acqua, dopo l’aria mercuriale dei Gemelli, è elemento di vita e nutrizione. Mentre la Luna, che domina il segno, governa l’acqua che contribuisce alla crescita e rende vivida l’immaginazione.
Per i sognanti amici del Cancro, secondo l’oroscopo, ci vogliono paesaggi pittoreschi e cosa c’è di più romantico del tramonto sullo Stagnone di Marsala o le saline di Trapani? In quel lembo estremo di Sicilia, dove si è formata la laguna più grande di tutta l’Isola, l’acqua del mare sembra prendere il sopravvento.
Il Cancro si ritrova, così, a tu per tu col suo elemento in un luogo magico, dove sembra quasi di camminare sul mare. Un sogno ad occhi aperti per chi si nutre di sogni.
LEONE
Con il Leone, segno che coincide con la piena estate, ritorna il fuoco. Il suo simbolo è una fiera che divora ciò che il dolce tepore cancerino ha contribuito a costruire con l’acqua-linfa vitale.
Il Sole, pianeta del segno, ha maturato la semenza dei raccolti e portato l’individuo all’età adulta, così, la volontà si tende e il cervello si esalta nel sole di Mezzogiorno. L’ombra è ridotta al minimo e mostra gli oggetti così come sono, senza fronzoli. Così, il re Leone che si specchia nel sole, si fa interprete di una raggiunta ragione davanti a cui non resta che inchinarsi.
Il carisma del segno si traduce in una vacanza che strizza l’occhio al lusso e alla ricerca di comfort. Nell’oroscopo, una meta ideale potrebbe essere Taormina, la capitale del turismo siciliano. Gli amici del Leone si faranno un regalo, soggiornando negli alberghi storici o nelle tante maisons de charme della perla dello Ionio.
Una vacanza non per tutte le tasche, ovviamente, ma chi non può permetterselo potrà vivere un clima da “dolce vita”, semplicemente passeggiando tra i fascinosi vicoli di Taormina e gustando un aperitivo nei tanti tanti locali sciccosi che riempiono il centro storico.
VERGINE
Dopo l’ardore leonino, che brucia tutto ciò che tocca, arriva la Vergine di fine estate, mietitrice dei raccolti maturati dal sole e dispensatrice delle messi. Segno di terra, non è più l’elemento resistente lavorato dal Toro, è più un suolo leggero, vivificato dal soffio di Mercurio, pianeta della Vergine nel suo domicilio notturno. La terra primaverile del Toro è pesante e ancora da coltivare, quella della Vergine è sublimata e grazie alle ali di Mercurio, ci rende uomini coscienti e ambiziosi.
Così il temperamento concreto della Vergine, il suo spirito critico, è in cerca di luoghi rilassanti in cui trovare equilibrio, dove corpo e anima possano aiutarsi a vicenda. La vacanza ideale per gli amici di questo segno sarebbe all’insegna del turismo termale, purtroppo in Sicilia ancora tutto da rifondare.
Dunque, in alternativa, vi suggeriamo un salto a Segesta, una vera e propria spa a cielo aperto tra canneti e tamerici. Tra quelle calette con acqua sulfurea che sgorga a 47 gradi, gli amici della Vergine potranno ricaricare le energie, rinfrancando mente e corpo.
BILANCIA
Arriviamo, così, all’aria della Bilancia, che coincide con quella fase della vita in cui l’individuo dispone del massimo dei propri mezzi di azione. Dopo che l’intellettualismo della Vergine ha dominato il fuoco distruttore del Leone, arriva la saggezza calma ed oculata della Bilancia, personificata in Venere diurna. Un cenacolo ispirato dalla dea della bellezza, che pesa le opinioni opposte, sforzandosi di dare un giudizio equo. L’aria della Bilancia fa respirare e vivere evitando gli eccessi.
Governati da Venere, gli amici della Bilancia amano l’arte in tutte le sue forme, dunque in Sicilia c’è l’imbarazzo della scelta. Ma solo in un posto gli appartenenti a questo segno possono tornare alle origini: è Erice, borgo baciato da Venere.
In cima al monte dove sorgeva il tempio di Afrodite Erycina, tutto trasuda fascino e bellezza. Lì, secondo Diodoro Siculo, Erice, figlio di Bute e di Afrodite stessa, aveva eretto il tempio dedicato alla propria madre e fondato la città. Adesso, al posto del tempio sorge il castello di Venere, simbolo del borgo trapanese.
SCORPIONE
Il felice equilibrio realizzato dalla Bilancia dura poco. Arriva lo Scorpione a sparigliare le carte e rigettare nel caos. L’eterna giovinezza è un’illusione, il corpo invecchia e perisce (siamo in pieno autunno) e Marte, pianeta del segno, dal soldato un po’ fanfarone arietino, si fa cospiratore notturno. Il dio della guerra, in questo caso, si bagna nell’acqua stagnante, malsana, corruttrice del corpo per liberarne lo spirito.
Amanti del mistero come pochi, gli amici dello Scorpione, sono in cerca di luoghi che possano soddisfare il loro temperamento di disorganizzatori cosmici.
A far vibrare le loro corde potrebbero essere le ghost town siciliane, prima fra tutte, Poggioreale Antica. La loro anima irrequieta si troverebbe a proprio agio tra i ruderi del terrificante terremoto del 1968 che risucchiò il Belìce. Una vera e propria città fantasma, dove l’unica traccia di vita è la natura che si riprende i suoi spazi.
SAGITTARIO
Anche quando tutto sembra buio e destinato a scomparire, il fuoco del Sagittario riaccende un barlume di vita. Così, quando i giorni diventano sempre più corti, fino al solstizio d’inverno, Giove, pianeta del segno, accoglie quelli che l’acqua di morte dello Scorpione, non ritiene più.
In questo segno il fuoco è quello della folgore di Zeus, che ridona la vita e prepara alla rinascita primaverile con la scintilla arietina. Così, il centauro è pronto a scoccare la freccia verso il cielo, planando spiritualmente verso una pura atmosfera di saggezza “olimpica” che gli permette di costruire un futuro.
I centauri del Sagittario, viaggiatori per eccellenza fra i segni dell’oroscopo, amano i grandi spazi, la natura, gli eremi e le montagne. Tutti i luoghi in cui lo spirito si eleva, entrando in contatto con ciò che c’è ma non si vede. Il consiglio è di avventurarsi alla scoperta dei santuari di montagna, come quello di Madonna dell’Alto, tra i santuari mariani più alti d’Europa, a 1800 metri sulle Madonie da vivere anche in un weekend con i bambini. Un luogo di origini antichissime, avvolto da leggende, che custodisce una preziosa statua attribuita a Domenico Gagini.
CAPRICORNO
Il Capricorno, come oroscopo vuole, ha il suo habitat nella terra ghiacciata, in apparenza sterile, ma che si sta preparando alla fecondazione. È una terra oscura, in cui tutto avviene in profondità e dove Saturno ha il suo regno. Una terra desolata ritornata primordiale in cui convivono, sotterranee, le forze destinate a rinnovare la vita.
I nati sotto il segno del Capricorno, prediligono i luoghi silenziosi che affondano le loro radici nella storia. Le aree archeologiche potrebbero fare al caso loro, ma in Sicilia ci si perde.
Dunque, ne suggeriamo una: la necropoli rupestre di Pantalica, Patrimonio dell’Umanità Unesco di Sicilia, incastonata sulle pendici degli Iblei e immersa tra anemoni, orchidee e platani. Un susseguirsi di tombe risalenti all’Età del Bronzo, scavate nelle pareti rocciose a picco sulla valle dell’Anapo.
ACQUARIO
Con l’Acquario ritorna l’aria, ma a differenza di quella della Bilancia, è irrespirabile perché ghiacciata dall’inverno. Padrone del segno è ancora Saturno che qui amministra le energie vitali delle quali impedisce il disperdersi. L’Acquario opera la necessaria condensazione, è acqua invisibile che scorre aerea, ricollegandosi al soffio vitale dell’aria mercuriale dei gemelli.
Accanto a Saturno, c’è il complementare Urano, innovatore e ribelle dell’oroscopo, dunque agli amici dell’Acquario potrebbero piacere luoghi anticonvenzionali e fuori dal comune.
Allora perché non librarsi nel loro elemento naturale, volando sulla prima zipline siciliana inaugurata a San Mauro Castelverde, sulle Madonie? Potreste andarci per vivere anche il mare e il centro di Pollina. Appesi a un cavo sospeso nel vuoto, gli amici dell’Acquario potranno sfrecciare nell’aria a cento chilometri orari. Un’ebbrezza elettrizzante immersi nella natura.
PESCI
Arriviamo, così, ai Pesci, segno di acqua finalmente fecondata e pronta ad alimentare la vita che sboccerà con il fuoco dell’Ariete. Un fluido che veicola ciò che è in potenza di divenire, dominato dal dio costruttore Nettuno, governatore di un oceano di vita latente, che sta per evolversi. I Pesci si preparano simbolicamente alla vita, per cui acuiscono al massimo tutti i sensi per intuire ciò che diventeranno.
Temperamenti di una sensibilità quasi medianica, nei nati di questo segno domina, nell’oroscopo, il sogno e l’immaginazione. Il loro amore viscerale per l’arte e la spiritualità della natura, potrebbe essere appagato con una visita alle opere di land art della Fiumara d’Arte di Castel di Tusa, soprattutto la grande Piramide di Mauro Staccioli, a Motta d’Affermo, o il Labirinto d’Arianna di Italo Lanfredini a Castel di Lucio.
Oroscopo per viaggiare in Sicilia
Siamo alle conclusioni, se avete amato questo oroscopo non vi resta che preparare la valigia e organizzare la partenza.
Dalla nostra vi auguriamo davvero buon viaggio, in Sicilia, ma anche nella vita: che sia piena di cose belle.