Racconti gialli: ecco il mondo dell’investigatore per caso Iachìno Bavetta. Testi brevi made in Sicilia che vi conquisteranno: la recensione.
Vi parliamo di una serie di racconti gialli brevi, perfetti da leggere in viaggio o se cercate qualcosa di frizzante ma allo stesso tempo veloce per il contenuto semplificato.

Ci tuffiamo nel mondo siciliano di Iachìno Bavetta, un giornalista di satira che diventa investigatore per caso insieme al compare Gerlando, alla moglie dai capelli rossi Carmela, a due bambini e un bassotto, con il fiuto dell’investigazione.
Le location sono diverse: “Mare, amore e barbecue” è interamente ambientato sulla famosa spiaggia di Mondello. La dea del grano è in parte ambientato in un museo delle armi di un borgo medievale. Non c’è di mezzo una rapina ma il furto di un’arma è cruciale.
Quelli di Dario La rosa, l’autore, sono anche racconti gialli per ragazzi. La leggerezza della scrittura, il buon cibo e le location possono essere anche un invito a viaggiare e conoscere nuovi luoghi.
Cin Cin: cinque racconti gialli brevi con investigatore per brindare
Se amate la Sicilia “Cin Cin” è il libro che fa per voi. Cinque racconti gialli in cui l’investigatore amatoriale Iachìno bavetta si trova a risolvere casi che passano dai vigneti dell’Etna, toccano le Madonie e la Magna via Francigena che passa da Prizzi per poi atterrare nuovamente tra i vicoli del centro storico di Palermo. Sfoglia le prime pagine da qui.
La recensione dei racconti gialli di Cous Cous Blues
“Chi trova un amico, trova un tesoro!” e io ne ho trovato uno nuovo, quasi per caso, anche se non in carne e ossa, davvero prezioso!
Iachìno Bavetta non è quello che si definisce una bellezza, ma è acuto, di buon cuore e, soprattutto, divertentissimo! Fa il giornalista e da poco ha fondato e pubblica un giornale satirico che si chiama “Ulapino”, come “il mezzo di trasporto a tre ruote che domina una buona fetta dell’economia del terzo mondo”.
Coltiva l’orto e, da buongustaio qual è, cucina benissimo; ama friggere le melanzane e alla sua “pasta con i ricci, pepe, aglio ben soffritto e una pioggia di prezzemolo fresco alla fine”, manca solo la parola. Ha anche una bella famiglia, la moglie, Carmela, di cui è molto innamorato, due figli che lei cresce a “pane e allegria” e il bassotto Arturo, all’occorrenza, di ottimo fiuto.
Divido, molto volentieri, la mia nuova amicizia col suo compare e socio in affari, Gerlando Guarrasi, con il quale Iachìno scaminìa città città, in cerca di spunti per il loro giornale.
Non potrebbero essere più diversi, nel fisico e nel carattere, stanno “l’uno all’altro come il cavolo nell’insalata”; si punzecchiano continuamente ma sono una coppia formidabile!
Sarà per caso oppure per “intricanza”, il mio amico Iachìno Bavetta si trova a risolvere casi di malaffare e anche di presunti e tentati omicidi affiancando le forze dell’ordine, più convenzionali, ma a volte con meno intuito.
Dietro ogni indagine, tra macchiette, situazioni esilaranti e tanta ironia, c’è la denuncia di atti malavitosi e abusi di potere, traffici illeciti e frodi politiche, il tutto condito con un misto di odori, sapori, vizi e virtù della nostra terra. Impossibile non appassionarsi. Iachì, Gerlà … già mi mancate!
Potete sfogliare da qui Cous Cous Blues.
Racconto giallo con investigatore: ecco Iachìno Bavetta
Se poco fa ci siamo addentrati in Cous Cous Blues, adesso parliamo del racconto giallo con investigatore Bavetta all’opera nel borgo di Gangi.
Ecco la trama del racconto dal titolo “La dea del grano, un’indagine di Iachìno Bavetta a Gangi” che potete sfogliare in anteprima.
Uno splendido borgo di Sicilia, Gangi, e un intrigo da risolvere per il giornalista di satira Iachìno Bavetta e suo compare Gerlando, ospiti di un festival di letteratura per parlare della loro rivista di satira “Ulapino”. Tra scorci meravigliosi e cibi sopraffini, sarà l’intuito della rossa Carmela a muovere le redini di un giallo coinvolgente e insieme ironico che tiene il lettore sospeso sino all’ultimo rigo.
Un giallo ambientato a Mondello
La spiaggia di Mondello è una meraviglia. Ed è lì che viene ambientato questo giallo ironico che vede ancora come protagonisti la coppia Bavetta-Guarrasi.
Avete presente Mondello? Acqua turchese, spiaggia fine e scorci meravigliosi… È in questa famosa spiaggia palermitana che i giornalisti Iachìno Bavetta e Gerlando Guarrasi decidono di passare una domenica. Con loro ci saranno mogli, figli e un mucchio di cose buone da mangiare come vuole la tradizione. Giunti a mare, però, la notizia di un cadavere rinvenuto in spiaggia cambia i programmi degli autori del giornale di satira Ulapino. Anche perché è il questore in persona a richiedere il loro intervento “spensierato”. Fra gag esilaranti e una buona dose di fortuna, i due riusciranno a risolvere il caso, mettendo in luce tutta la bellezza che questo angolo di Paradiso di Sicilia sa regalare a chi lo frequenta. Leggi il racconto.
Racconti gialli e libri da leggere in viaggio
Questa rubrica è curata da “Vivechilegge”, ovvero Paola Ardizzone. Potete trovare altri consigli di lettura nella sua pagina Instagram, e scriverle per eventuali collaborazioni.
[…] di questo libro romantico è il giornalista Dario La Rosa. Conosciuto per i suoi racconti gialli brevi e per l’investigatore amatoriale e amante del buon cibo Iachìno Bavetta, non disdegna […]