Barbara Frandino è l’autrice di “È quello che ti meriti”: la recensione del libro pubblicato dalla casa editrice Einaudi.
Giornalista, sceneggiatrice, produttrice e autrice di documentari e di programmi radiofonici e chi più ne ha più ne metta. Barbara Frandino è una di quelle autrici italiane che dove la metti suona, dalla letteratura per ragazzi ai romanzi.
Per Einaudi ha curato le raccolte di racconti Corpo a corpo (2008) e Ti vengo a cercare (2011).
Per la nostra rubrica dedicata ai libri parliamo di È quello che ti meriti, che potete sfogliare da qui in anteprima.
È quello che ti meriti, la recensione del libro di Barbara Frandino
La fedeltà è un problema di ormoni. Prima di mettere la nostra vita nelle mani di qualcuno, bisognerebbe verificare il livello del testosterone.
Banalmente, è dunque un elevata concentrazione di molecole che autorizza qualcuno a tradire, offendere e mortificare chi, incautamente, gli ha offerto un amore esclusivo e le chiavi del proprio futuro.
Tutti tradiscono, (le donne lo fanno meglio degli uomini), ma la statistica non rende il dolore meno profondo, l’umiliazione meno bruciante e la sete di vendetta mena feroce. Si, perché non è tanto il proprio amore che si vuole difendere, quello, dopo notti insonni, sbornie, overdosi di nicotina e lacrime fino a prosciugarsi, evapora.
Ma è la dignità che è stata calpestata. L’orgoglio ferito a morte. Per quel delitto, non c’è assoluzione. Perdonare significa dimenticare, cancellare un debito e non esigerne più il risarcimento.
Di questo, l’indole umana non è capace. La migliore delle soluzioni è lasciarsi, è l’unico modo per superare il trauma, l’unica speranza per entrambi, e dei figli nel caso ce ne fossero, di ricostruirsi una vita decente.
Invece molti cadono nella trappola di “volerci provare”. Restano insieme in nome di un sentimento ormai marcito, per paura, per bisogno o per opportunità.
Pochi ce la fanno, la maggior parte si condannano all’infelicità giocando per sempre una partita di rinfacci, di accuse, di colpe mai espiate, di difese che inducono al contrattacco. Game over.
È quello che succede a Claudia e Antonio. L’infarto che lo sorprende è come il blackout che la sua relazione extraconiugale ha causato al loro matrimonio. L’operazione riesce ma il suo cuore non tornerà più a funzionare come prima.
Anche la loro vita riprende, ma non sarà più la stessa. Si poteva salvare, se l’intervento fosse stato tempestivo, se la chiamata fosse arrivata in tempo. Peccato, è stato soccorso in ritardo… “È quello che ti meriti”. Lui, lei, entrambi.
Consigli di lettura da viaggio e da divano
Questa rubrica è curata da “Vivechilegge”, ovvero Paola Ardizzone. Potete trovare altri consigli di lettura nella sua pagina Instagram, e scriverle per eventuali collaborazioni.