I pasticcini alla mandorla di Sicilia finiscono fra le ricette scelte dal New York Times. Cosa dice di questo dolce della tradizione uno dei quotidiano più importanti al mondo.
Il titolo dell’articolo è: “Un menu da sogno ispirato all’Italia”. Così il prestigioso New York Times, dopo aver consacrato la Sicilia con uno dei vini bianchi scelti nella sua selezione sotto i venti euro, torna a parlare dell’Isola grazie ai pasticcini alla mandorla.

L’articolo, pubblicato a fine febbraio del 2021, fa parte della rubrica “La scelta dello chef” che, questa volta, si rivolge interamente al Bel Paese per parlare di alcune pietanze gustose da portare a tavola.
Si va da un piatto che unisce radicchio e mozzarella, si passa ad una pasta vegetariana, proprio come quelle che nascono alle Eolie, con broccoli e cavolfiori di stagione e si termina con un must della cucina tradizionale siciliana: i pasticcini alla mandorla.
Si tratta di un ingrediente importantissimo della tradizione isolana, al quale abbiamo dedicato questo apposito tour per conoscerne luoghi e segreti dolciari. Ora la consacrazione di uno dei giornali più importanti al mondo.
Cosa dice il Ny Times dei dolcetti alla mandorla di Sicilia
“I biscotti siciliani più deliziosi alle mandorle che conosco – scrive David Tanis nell’articolo – sono fatti con pochi ingredienti: mandorle sbollentate, zucchero e albumi. Simili agli amaretti, sono croccanti all’esterno, con un interno gommoso profumato.
Possono essere cotti al forno, oppure decorati con frutta candita o mandorle intere. Oppure possono essere trasformati in biscotti con impronte digitali, riempiti con un cucchiaio di buona marmellata.
Un altro buon progetto da realizzare in anticipo, questi biscotti si conservano bene in una scatola ermetica per diversi giorni, pronti per essere serviti in un attimo. Per sicurezza, tuttavia, consiglio di nascondere la lattina”.
Buono e simpatico. Non resta che cimentarci o andare al bar e ordinarne uno insieme al caffè.