Cammini in Sicilia: ecco i percorsi delle Vie Sacre e i trekking da poter fare per unire scoperta dei luoghi e rinnovamento dello spirito.
Ci sono strade che si percorrono più per cercare se stessi che per trovare qualcosa. Strade che, però, si congiungono come i canti di un Rosario alla natura che si calpesta lungo la via, camminando.
Sono quei percorsi, aperti da tanti uomini poi diventati santi che, se affrontati, conservano ancora oggi un senso di religiosità. Forse il silenzio, magari un panorama, ci mettiamo dentro anche la fatica. Tutto in questi il trekking diventa occasione per avvicinare l’uomo al cielo, sia in senso fisico che più intimo e personale. Potremmo chiamarle Vie Sacre e di queste vie la Sicilia ne è ricca custode.
Dal Trekking del Santo a quello di San Felice da Nicosia, passando per le Madonne dell’Alto e delle Milizie, l’Isola emerge con un patrimonio tutto da scoprire. Cammini francescani in Sicilia, Magna via Francigena e cammini laici, come la Trasversale Sicula. Fanno tutte parte di una nuova strada, ricca di fascino, per chi ama l’escursionismo.
I cammini in Sicilia: percorsi
- Trekking del Santo
- Madonna delle Milizie
- Sentiero della Pace
- Cammino dell’anima
- Cammino di San Felice
- Cammini di Capizzi
Trekking del santo
I passi del cammino sono le tappe e le giornate da compiere a piedi in questo trekking che attraversa e congiunge i territori del Parco dell’Etna e del Parco dei Nebrodi. Dalla città di Adrano adagiata alle pendici dell’Etna fino alle terre nebroidee dove vive arroccato il borgo di Alcara Li Fusi.
Madonna delle Milizie
Il cammino si muove nei territori della sicilia orientale, fra Ragusa e Siracusa. “Nasce per valorizzare questa figura femminile della religiosità cattolica molto simile alla figura di San Giacomo, venerato a Santiago de Compostela. Infatti entrambi, con la loro apparizione a cavallo con la spada in mano, contribuirono alla riconquista cattolica del territorio che prima era in mano agli Arabi”.
Sentiero della Pace
Si trova sulle Madonie, in territorio di Petralia Sottana e conduce al santuario della Madonna dell’Alto a quota 1.800 metri. “Il sentiero – scrivono gli ideatori – riesce a legare la spiritualità arcaica della montagna alla religiosità di questi luoghi. Richiama, con la semplicità di montanari e pellegrini, provenienti da ogni luogo, i valori di amore, pace e fratellanza dei popoli, offrendo, senza retorica, momenti di meditazione, di spiritualità nella cornice dei valori naturalistici più preziosi di questo territorio”.
Cammino dell’anima
Il Cammino dell’Anima è un trekking di 3/4 giorni che partendo dai Monti Peloritani che si attraversano lungo la Dorsale arriva al Santuario della Madonna di Tindari sulla Costa Tirrenica.
Cammino di San Felice
Il percorso ricalcando in parte uno dei percorsi del pellegrinaggio a cavallo quindi da Tusa- Pettineo-Motta D’Affermo-Mistretta-Nicosia. Si affronta in giorni intensi di cammino e percorrendo oltre 60 km.
Cammini di Capizzi
Da Capizzi cittadina nebroidea nota per il culto di San Giacomo, partono le vie dei vecchi pellegrinaggi che si facevano dall’Aurea città verso il Santuario della Madonna della Lavina a Cerami, verso la Chiesa di San Silvestro a Troina e verso la Chiesa della Madonna della Catena a Nicosia.
Come e con chi affrontare i cammini in Sicilia
Quella delle Vie Sacre di Sicilia è una rete di cammini messa a punto dalla guida Attilio Caldarera, che è anche l’ideatore del Trekking del Santo. Informazioni utili possono essere trovate sulla sua pagina Facebook o sul sito viesacresicilia.it.
Chi volesse invece approfondire altri percorsi può spulciare queste due guide firmate da davide Comunale che riguardano la Magna via Francigena in Sicilia e la via da Palermo a Messina per le Montagne.