Alpaca e Basilicata vanno a braccetto, il famoso camelide originario del Sud America è perfetto per un’escursione slow in Lucania.
I viaggi sono fatti di esperienze, se riescono a lasciarci un bel ricordo ancora meglio. E a volte ci si mette di mezzo un simpatico animale. Pensate alla passeggiata nel deserto a bordo del cammello, ad esempio. Ecco che anche in Italia si possono vivere esperienze di questo genere.
Coome? Grazie agli alpaca, i lontani cugini dei cammelli del Sud America che un lungimirante imprenditore di nome Canio Caruso ha importato in Basilicata per creare una forma di turismo slow e insieme una filiera di produzione di lana e tessuti. È così che Alpaca Basilicata è diventata una sorta di marchio di riconoscimento per chi vuol fare un’esperienza particolare e conoscere da vicino questi animali.
L’azienda si trova a poca distanza dalla città di Acerenza (Potenza), uno dei borghi più belli d’Italia, un’occasione in più per i turisti che visitano le sue bellezze culturali come l’antica cattedrale e apprezzare i sapori genuini di questa terra.
Un allevamento innovativo, non a scopo alimentare, che nasce dall’amore per la natura e per gli animali e soprattutto dalla voglia di valorizzare la Lucania.
Basilicata Alpaca
Escursione sugli alpaca in Basilicata
Tuffarsi nel mondo degli alpaca in Basilicata, significa poter vivere una giornata all’insegna della natura facendo trekking, lungo appositi percorsi ma ache conoscere la simpatia di questo animale particolarmente socievole. Con questi animali si fanno infatti interventi di pet therapy per bambini, anziani e persone con disabilità.
“Le persone che visitano il nostro allevamento – spiega Canio Caruso – sono accompagnate nel percorso dalle nostre guide, che oltre a dare nozioni didattiche sugli alpaca e sulla loro lana, cercano di far vivere un
viaggio emozionale alla scoperta delle antiche tradizioni dell’Impero degli Inca e degli alpaca. Stando a stretto contatto con gli alpaca è possibile scattare foto, fare passeggiate e toccare la loro pregiata lana, con la quale verrà realizzato un oggetto come ricordo a conclusione della visita”.
La nostra attività si rivolge agli amanti degli animali e della natura, a chi desidera conoscere in prima persona i nostri dolcissimi alpaca e trascorrere una giornata di svago e divertimento.
Basilicata Alpaca
La lana di alpaca
Dagli alpaca si ottiene anche una pregiatissima lana con cui si fanno calze o maglioni come questo.
La tosatura, nell’azienda Di Canio, avviene una volta all’anno e la lana grezza, ricavata senza stress e maltrattamenti per gli animali, viene poi trasformata in filato in un laboratorio artigianale nel Nord Italia che adotta metodi naturali e senza impiego di sostanze chimiche.
“Dopo la filatura – leggiamo nella scheda di presentazione – ci occupiamo personalmente della realizzazione a mano dei nostri capi e accessori di abbigliamento 100% alpaca grazie all’uso di strumenti della tradizione artigianale
quali telai , ferri e uncinetto. Desideriamo infatti promuovere sul mercato un prodotto di altissima qualità come quello del filato di alpaca.
Un progetto di moda ecosostenibile basato principalmente sull’utilizzo di materiali non dannosi e senza alcun impatto sull’ambiente. Sia in fase di produzione che di smaltimento. Così oltre a se stesso, l’alpaca ci ha dato modo di riscoprire i “vecchi” mestieri, e ci ha fatto capire come la fantasia e le mani possano produrre
stupende opere d’arte. Articoli senza tempo e soprattuto Made in Italy, che rivendiamo nel nostro punto vendita situato nel centro storico di Acerenza”.
Come fare trekking sugli alpaca e visitare la fattoria
Per visitare la fattoria didattica, prenotare un’escursione o entrare a contatto con il mondo della moda legato agli alpaca in Basilicata, potete contattare l’azienda attraverso questa pagina Facebook, o chiamare al numero di telefono 340 5249474.
Vi lasciamo con un video di Antonella Cici che racconta una giornata con gli alpaca in Basilicata.