• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
Sicilia Weekend
  • Home
  • Viaggi
  • Natura
  • Cultura
  • Cibo
  • Podcast
  • Notizie
  • Bambini
  • Chi siamo

Isola delle Femmine, il podcast

Maggio 15, 2021 by Dario La Rosa

Isola delle Femmine, il podcast sul borgo di mare famoso per la sua spiaggia e i tramonti. Perché si chiama così, cosa vedere e altre curiosità.

Ascolta gli altri podcast di SiciliaWeekend

Quando la natura ci mette lo zampino, non c’è da meravigliarsi che ci possano essere spettacoli da vivere come se il paesaggio che abbiamo di fronte fosse lo schermo di un film da non smettere mai di guardare.

C’è un’isola, poco distante da Palermo, di cui non ti spieghi facilmente il perché sia proprio lì e quale possa essere il senso della sua presenza. Eppure, senza dover far la smorfia ai massimi sistemi della filosofia o del significato della vita, la sua visione basta a spiegarci tutto.

Questo posto è Isola delle Femmine. Parliamo di uno scoglio minuscolo che affiora dall’acqua antistante l’omonimo borgo di pescatori in provincia di Palermo. 

Una terra brulla che, per fortuna, è una riserva tutelata, protetta anche dall’area marina di cui fa parte. Un approdo destinato solo agli uccelli migratori e pochi altri animali. E’ l’isola perfetta per i cuori romantici. Il luogo che puoi solo guardare senza poterci mettere piede.

Si dice che sia la passione ad accendere il desiderio, come quello di guardare questo fazzoletto di terra mentre il sole sorge e viene baciato dalla luce o quando si trasforma in un’ombra sottile mentre, alle sue spalle, una palla di fuoco arancione va a coricarsi dietro al cielo colorato. Un tramonto a Isola delle Femmine lascia davvero senza fiato.

Conosco una persona,  si chiamava Tanino Speciale. Faceva il panellaro e una volta mi disse queste parole: “Mia moglie la portai con il lapino a Isola delle Femmine, sul lungomare, a vedere il tramonto più bello sulla faccia della terra. E mentre lei guardava questo sole che scendeva dietro all’isolotto in mezzo al mare, io addumai il fuoco e feci friggere due panelle calde calde. Gliele porsi dal finestrino e le dissi che se erano buone mi doveva sposare. E così fece”. 

Isola delle Femmine
Isola delle Femmine – foto Dario La Rosa

Perché si chiama Isola delle Femmine

Magari vi chiederete perché quest’isola si chiami delle femmine se non ci vive nessuno. Vediamo, ci sono due strade che portano all’origine del nome. Da un lato si pensa che sia frutto di un processo di italianizzazione dell’originario “insulta fimi”. L’enciclopedia ci dice che il nome popolare dell’isola fosse “Insula Fimi”, isola di Eufemio, che era il nome del governatore bizantino di Sicilia. 

Dall’altro lato si pensa ci possa essere una derivazione araba del nome. La parola è “fim” che sta ad indicare il canale che separa l’isola dalla costa.

La spiaggia

Oggi il comune di Isola è un particolare approdo turistico. Un luogo perfetto per un weekend da dedicare al mare e alla sua spiaggia. Il centro marinaro offre infatti la giusta dose di bellezza e di esperienze da vivere all’insegna di quella lentezza che consente di assaporare il viaggio. 

Spiagge magnifiche, possibilità di fare passeggiate in bicicletta, godersi un incantevole aperitivo al tramonto e poi ancora vedere le barche dei pescatori entrare in porto al mattino, comprare pesce fresco e fare attività sportive adrenaliniche come il surf o il kit surf. Si possono fare giri in barca e se mettete maschera e tubo avrete la possibilità di vedere anche fondali ricchi di pesce.

Ho un’amica a Isola delle Femmine che, parlando di questo luogo per suggerirmi una vacanza mi ha detto queste parole.

Abitare ad Isola delle Femmine significa guardarsi intorno ed innamorarsi ogni giorno del colore dei tramonti, dell’odore del mare, delle barche all’orizzonte. È un’emozione che nessuna descrizione sarebbe in grado di spiegare, bisogna solo viverla.

Roberta Turano

E allora andiamo a viverlo questo piccolo centro dalla grande storia. Non possono mancare infatti i nomi importanti. Proprio da Isola delle Femmine, ai primi del Novecento, partirono i genitori del grande Joe Di Maggio, il famoso battitore di baseball che fu anche marito di Marylin Monroe.

E poi c’è anche il Giardino della memoria, il progetto chiamato “Quarto Savona Quindici” è nato dalla volontà di riqualificare un’area che è stata luogo di un avvenimento drammatico, la strage del 23 Maggio 1992. Il giardino include diverse aree verdi connesse tra loro da una passerella circondata da portali in legno (quindici in quattro blocchi) che creano diverse zone d’ombra cangianti nell’arco della giornata, a sottolineare il mutare del tempo che ogni giorno si rigenera con il sorgere del sole.

Proprio come Isola delle Femmine, che quando la guardi, che sia sera o sia mattina, ti porta agli occhi una ventata di bellezza.

Condividi

Filed Under: Apertura, Podcast Tagged With: isola delle femmine, podcast

Previous Post: « Radicofani Acquapendente, la tappa della Via Francigena
Next Post: Levanzo: le spiagge, cosa vedere e dove dormire »

Primary Sidebar

NOTIZIARIO

ceramica santo stefano di camastra

Il futuro della ceramica è a Santo Stefano di Camastra: “Pezzi unici per affrontare il mercato”

Rosario D’Agostino

Rosario D’Agostino vince la sesta edizione del Giro della Sicilia

A Palermo la stagione estiva del Nauto, tra musica, festival e novità

Orari collegamenti aliscafi per Lampedusa e Linosa

come arrivare a Ustica

Come arrivare a Ustica

Averna Spazio Open

Averna Spazio Open, tutti gli appuntamenti a Palermo

porto di palermo

Porto di Palermo, tutto quello che c’è da sapere

earth-day-cefalù

Earth Day Cefalù 2024: il programma della festa

Sicilia a 390 gradi

Alicudi

Alicudi: cosa fare, cosa vedere e dove dormire

Cerda comune dei carciofi e della Targa florio

Cerda Comune dei Carciofi e della Targa Florio

pistacchi sicilia

Bronte, cosa fare e cosa vedere nel comune del pistacchio

castelbuono

Castelbuono, Comune d’eleganza e dolci sapori

Ustica, l’isola del mare davanti a Palermo

termini imerese

Termini Imerese, cosa vedere e cosa fare

Salina: tre Comuni fra capperi, spiagge e malvasia

Sciacca

Sciacca cosa vedere: le spiagge, e dove dormire

Ricerca

Uno sguardo sulla Sicilia

https://youtu.be/AYBijcsmHrk

Come trovarci

Mail
redazionesiciliaweekend@gmail,com

SiciliaWeekend è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Palermo prot. n. 30 del 7 luglio 2011

Copyright © 2025 Sicilia Weekend

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito, deduciamo che tu ne sia felice.AccettaRifiuta Per saperne di più...
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA