• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
Sicilia Weekend
  • Home
  • Viaggi
  • Natura
  • Cultura
  • Cibo
  • Podcast
  • Notizie
  • Bambini
  • Chi siamo

Castello Ursino di Catania: storia di un fantasma

Giugno 5, 2021 by Giovanni Villino

Castello Ursino: la storia e i misteri della fortezza di Catania che è stata dimora di re ma anche prigione e che ora è un museo da visitare.

Ascolta gli altri podcast di SiciliaWeekend da qui

Una stella a cinque punte campeggia su una finestra. Un passato oscuro avvolge nel mistero quanto accadde dentro quei cortili. Di sicuro le mura, gli stipiti di porte e finestre e i pavimenti raccontano sofferenze atroci e condanne ingiuste. Parliamo di Castello Ursino.

Siamo a Catania in piazza Federico II di Svevia, 3. Un luogo avvolto dal fascino della storia. Fu ultimato intorno al 1250 ma è «circondato» anche da diversi racconti che nella tradizione popolare continuano a tramandarsi. Nulla di ufficiale. Chi racconta le esperienze vissute all’interno del castello non vuole lasciare alcuna traccia: nessun video o virgolettato. Tutto viene affidato alle parole, dette, per una sorta di «rispetto»… Verba volant.

La storia del Castello Ursino

Il maniero venne fondato da Federico II di Svevia nel XIII secolo. Durante i Vespri siciliani fu anche sede del parlamento e, in seguito, diventò la residenza dei sovrani aragonesi fra cui Federico III. Oggi è sede del Museo civico di Catania. Il castello fu anche adibito a carcere.

Il castello Ursino di Catania
Il castello Ursino di Catania – foto Wiki

Non avendo locali idonei, le grandi sale del piano terra furono suddivise da nuovi muri e solai. Si crearono così delle piccolissime celle. Qui i prigionieri stavano al buio. Queste cellette pare fossero anche popolate da topi, scorpioni e tarantole. Un incubo. E di quei giorni dannati sono rimaste delle testimonianze scritte: chiunque visita il castello può venirne a contatto.

Sono centinaia i graffiti presenti sui muri e gli stipiti di porte e finestre. «Miseru cu troppu ama e troppu cridi» è una delle frasi più emblematiche che si trova all’interno del castello. Ma non ci sono solo frasi o numeri (tantissime le date). Ci sono anche simboli come i nodi di Salomone.

Il mistero

Bene, in questo spazio, si sono da sempre tramandati racconti di apparizioni e strani movimenti. C’è chi sostiene che sono soprattutto coloro che lavorano all’interno del castello ad essere testimoni di queste manifestazioni: dalle porte che all’improvviso si aprono alle urla di uomini e donne…

Fino a qualche tempo fa, era possibile trovare un documentario su Youtube realizzato proprio su quanto avveniva all’interno del castello. Secondo quanto si trova in rete, questo video aveva anche alcune testimonianze registrate. Oggi non è più possibile vedere queste immagini. Il file è stato rimosso. E il mistero rimane.

FANTASMI DI SICILIA

Le storie dei fantasmi di Sicilia sono tante e tutte molto interessanti. Pensiamo alla Rocca di Mussomeli, o al fantasma del castello di Caccamo solo per citarne alcuni.

Condividi

Filed Under: Apertura, Podcast Tagged With: castelli, catania, podcast

Previous Post: « Via Francigena Lazio: da Viterbo a Roma mappa e tappe
Next Post: Castello di Punta Troia a Marettimo »

Primary Sidebar

NOTIZIARIO

ceramica santo stefano di camastra

Il futuro della ceramica è a Santo Stefano di Camastra: “Pezzi unici per affrontare il mercato”

Rosario D’Agostino

Rosario D’Agostino vince la sesta edizione del Giro della Sicilia

A Palermo la stagione estiva del Nauto, tra musica, festival e novità

Orari collegamenti aliscafi per Lampedusa e Linosa

come arrivare a Ustica

Come arrivare a Ustica

Averna Spazio Open

Averna Spazio Open, tutti gli appuntamenti a Palermo

porto di palermo

Porto di Palermo, tutto quello che c’è da sapere

earth-day-cefalù

Earth Day Cefalù 2024: il programma della festa

Sicilia a 390 gradi

Alicudi

Alicudi: cosa fare, cosa vedere e dove dormire

Cerda comune dei carciofi e della Targa florio

Cerda Comune dei Carciofi e della Targa Florio

pistacchi sicilia

Bronte, cosa fare e cosa vedere nel comune del pistacchio

castelbuono

Castelbuono, Comune d’eleganza e dolci sapori

Ustica, l’isola del mare davanti a Palermo

termini imerese

Termini Imerese, cosa vedere e cosa fare

Salina: tre Comuni fra capperi, spiagge e malvasia

Sciacca

Sciacca cosa vedere: le spiagge, e dove dormire

Ricerca

Uno sguardo sulla Sicilia

https://youtu.be/AYBijcsmHrk

Come trovarci

Mail
redazionesiciliaweekend@gmail,com

SiciliaWeekend è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Palermo prot. n. 30 del 7 luglio 2011

Copyright © 2025 Sicilia Weekend

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito, deduciamo che tu ne sia felice.AccettaRifiuta Per saperne di più...
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA