Pipe in legno di ulivo: le caratteristiche, le opinioni sul gusto, i prezzi e le immagini delle pipe artigianali Made in Sicilia.
Le pipe in legno di ulivo, dopo quelle in radica che occupano gli scaffali dei più prestigiosi rivenditori del mondo, possono essere considerate le cugine più prossime a quelle in radica. La loro caratteristica è legata principalmente alla bellezza naturale che ha il legno d’ulivo, con le sue particolari venature.
A differenza della radica di erica, le pipe in radica di ulivo sono molto rare, ma poiché il legno del tronco è molto duro, con ulivi centenari e legni ben stagionati, si ottengono risultati di incredibile valore estetico e funzionale.
Non è un caso che anche il prezzo di una pipa in ulivo è molto simile a quello delle pipe in radica, con le dovute differenze legate al prodotto artigianale. A partire da cinquanta euro in su si possono avere pipe davvero molto belle.
Opinioni sulle pipe in legno di ulivo
Quando ci si approccia al mondo della pipa, la domanda che attanaglia esperti e neofiti è quella legata alla qualità della pipa. Essa deve infatti essere perfetta per esaltare il gusto del tabacco che andremo a bruciare nel fornello.
La pipa in ulivo ha molte delle caratteristiche della radica, con la differenza che un legno antico e ben stagionato può donare una lievissima nota più dolce e morbida rispetto alla radica.
Certamente una pipa in ulivo va posseduta da ogni appassionato del fumo lento, anche solo per affiancarla a quelle in radica o in schiuma di mare.
Pipe in legno di ulivo: le artigianali “DLR”
Chi scrive questo articolo è, non solo giornalista e scrittore, ma anche grande appassionato di pipe e artigiano per passione. Grazie a questo amore sono nate le pipe artigianali e fatte a mano “DLR”, che sta per Dario La Rosa.
Le pipe DLR nascono dai legni di ulivi centenari che sorgono all’interno di un’azienda agricola biologica certificata alle porte di Palermo. I legno vengono lasciati ad asciugare all’aria aperta in grossi tronchi. Una volta tagliati, vengono scelti i pezzi migliori, sotto il profilo del disegno interno, per la realizzazione delle pipe.
L’attività viene svolta totalmente a mano e senza l’uso di macchine elettriche (escluso per la linea in ottone). Oltre alla forma esterna, anche il fornello viene scavato a mano e questo per due motivi: Una pipa freehand ha intanto il fascino di essere unica e irripetibile. Con la raspa si possono seguire le linee più belle e sono loro a comandare anche la forma finale. Il fornello scavato a mano trova nelle sue possibili imperfezioni anche la singolarità della pipa, che potrà essere fumata seguendo quella che sarà la sua naturale evoluzione dovuta al rodaggio.
Ho scelto di fare pipe con il cannello d’acciaio o ottone perché amo le pipe semplici che richiamano quelle di Braccio di Ferro e degli antichi marinai. Pipe leggere ma robuste in cui la bellezza si concentra sul legno.
Anche il bocchino, per scelta, è in legno di ulivo e viene inserito nel cannello di metallo.
Le pipe in legno di ulivo DLR
Oltre alle immagini di questo articolo, potete vederne delle altre su questa pagina instagram o scrivere direttamente per informazioni all’indirizzo email dlrpipes(chiocciola)gmail.com
Il museo della pipa di Modica
Se siete appassionati di pipe e al contempo amanti dei viaggi in Sicilia, tenete a mente che nella cittadina barocca di Modica c’è un bellissimo museo dedicato alla pipa. Il museo è nato grazie all’apporto del prestigioso artigiano Amorelli e si trova in corso Garibaldi, 58.
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