Castellammare del Golfo: cosa vedere, cosa mangiare e dove dormire. Le spiagge più belle e i sapori da non perdere come quello del pane cunzato.
A pochi chilometri da Palermo e da Trapani c’è un posto magico, tanto conosciuto quanto da scoprire. Si tratta di Castellammare del Golfo, una perla che si affaccia sul grande golfo della provincia di Trapani, l’ideale per chi desidera coniugare mare, natura, storia, cultura e buon cibo.
Le chiese e i monumenti da non perdere
Castellammare del Golfo è il luogo perfetto per regalarvi qualche giorno di spensieratezza all’insegna del relax e dell’ottimo cibo. Meta apprezzata dai turisti di tutto il mondo, è nota per le sue acque cristalline, ma è anche uno dei luoghi della Sicilia che racchiude magnifiche testimonianze della cultura arabo-normanna.
Il primo è certamente il Castello a mare, o Castello Arabo-Normanno, l’attrazione più famosa della zona e che ha dato il nome al borgo. Costruita dagli arabi nel X secolo, la fortezza venne successivamente ampliata e modernizzata dai Normanni e dagli Svevi. Oggi ospita il Polo Museale “La Memoria del Mediterraneo”, con lo scopo di di far conoscere e valorizzare le attività del territorio.
Oltre alla Chiesa Madre, in perfetto stile barocco, e il Palazzo dei Crociferi, uno degli edifici civili meglio conservati della zona, c’è anche la Chiesa della Madonna della Scala, che da una collinetta domina il borgo, affacciandosi sul porto. La sua costruzione risale al XVII secolo, ma la sua storia si è colorata di leggenda. Si racconta infatti che la sua origine sia legata a un miracolo, quando una pastorella stava portando il suo gregge a pascolare fu sorpresa da una tempesta. La ragazzina si riparò in una grotta che era stata appena scavata da un fulmine: qui trovò anche una scatola con incisa una croce e un monogramma della Madonna. La chiesetta della Madonna della Scala pare sia stata costruita proprio nel luogo in cui un tempo si trovava la grotta, e ogni anno, l’8 settembre, si ricorda il miracolo.
Nei pressi della Riserva dello Zingaro e nei territori nei dintorni di Castellammare ci sono resti e testimonianze del passato, come le numerose torri di avvistamento saracene, che oggi rappresentano dei punti panoramici privilegiati da cui godere di una vista spettacolare sul golfo e sui tramonti. Non perdetevi una visita alla Torre di Scopello, a quella della Tonnara e alla Torre Benistra: non ve ne pentirete.
Un connubio perfetto tra mare e natura: le spiagge
Se Castellammare del Golfo è una delle mete più amate dai turisti è soprattutto per le bellissime spiagge che lo circondano. La sua costa è variegata offrendo tantissime calette per ogni esigenza. Famosa Cala Petrolo, per la sua posizione centrale, la sabbia mista a ciottoli e il mare è azzurro e limpidissimo. È perfetta per i nuotatori esperti, dato che il fondale è subito profondo. C’è Cala Bianca, perfetta per fare snorkeling e Cala Rossa, una pittoresca spiaggia di ghiaia bianca circondata da una parete rossa. La Plaja, vicinissima al borgo, è una spiaggia di sabbia fine e acque cristalline; ma c’è anche Guidaloca, con grandi ciottoli e un fondale che degrada dolcemente.
Impossibile poi non menzionare Scopello: i suoi faraglioni sono celebri in tutto il mondo, così come la Tonnara, stupendo scenario ancora oggi utilizzato per organizzare matrimoni. Celebre anche la Riserva Naturale dello Zingaro, meta ideale per gli amanti del trekking. Non perdete la camminata per le nove calette, da cui si può scendere in mare e vivere un’esperienza a contatto con la natura.
Le meraviglie naturali nei pressi di Castellammare non finiscono qui: da non perdere l’escursione nella grotta Abisso dei Cocci sul Monte Inici. Qui insieme ad alcuni speleologi potrete scoprire questo luogo suggestivo dalle formazioni rocciose bizzarre, tra conche, cavità e sfumature di luci e colori uniche. Durante l’esplorazione potrete ammirare anche dei minuscoli laghetti e pozze naturali dall’acqua cristallina: uno spettacolo da togliere il fiato.
Castellammare del Golfo, cosa mangiare
Lo sappiamo, il borgo offre spiagge meravigliose e spettacoli della natura mozzafiato, ma non possiamo tralasciare la grande tradizione culinaria del paese.
La cucina di Castellammare propone piatti tipici da non perdere: se siete di passaggio non potete non assaggiare il famosissimo pane cunzato di Scopello, una vera e propria esplosione di sapori, condito con olio, formaggio, pomodoro, origano e acciughe.
Il borgo marinaro offre poi tantissimi ristoranti e trattorie dove gustare i piatti tipici della zona trapanese: concedetevi un ottimo piatto di cous cous – uno dei più buoni dell’isola – o di busiate, tipica pasta lunga arricciata ideale per primi piatti (specialmente di pesce).
A proposito di pesce, questo è uno dei protagonisti della cucina locale, sempre presente nelle tavole dei ristoranti e delle trattorie che potete trovare sul lungomare. E per concludere in bellezza ogni pranzo che si rispetti non possiamo che consigliarvi il dolce tipico di Castellammare: le cassatelle, dolce ripieno di crema di ricotta dalle origini antichissime e dalla caratteristica forma a mezzaluna.
Castellammare del Golfo, dove dormire
Se volete concedervi qualche giorno di relax a Castellammare, le soluzioni per restare a dormire sono tantissime: si va dagli hotel più eleganti a soluzioni più economiche, come in b&b (sia nella zona centrale del borgo che più vicini al mare).
L’alternativa più indicata se avete intenzione di trascorrere più giorni nella località siciliana potrebbe essere quella delle case vacanze: ce ne sono tantissime da affittare sia in centro che vicino alle spiagge più famose, in modo da potervi spostare con facilità anche nelle zone limitrofe.
Il borgo in video
Per concludere ecco una panoramica del borgo di mare filmato magistralmente da Vincenzo ceraso.