Avere tutto, il libro di Marco Missiroli edito in Italia da Einaudi editore: trama e recensione.
Alto (altissimo), belloccio, a soli 40 anni è il pluripremiato autore di sette romanzi, uno dei quali (il più criticato) è diventato una serie TV Netflix. Gli manca di essere uscito da un talent (anche se i talent sulla scrittura non li fanno!) per essere il perfetto identikit dell'”uomo prodotto”.
Per questo, incuriosita come se fosse una popstar, vado in libreria a sentire la sua presentazione, giusto qualche minuto, per farmi un’idea. Entro che è già cominciata e resto in fondo, in piedi. “Ho mani gentili non per innatismo ma per cognitivismo.”

Avanzo, mi siedo. Quelle mani da gigante, che muove poco, hanno sorretto e curato, appena diciottenne, un padre malato e fragile, imparando a maneggiare con cura il corpo del genitore che, un tempo giovane e forte, appassisce e si abbandona. Quelle stesse mani, enormi ma agili, con movimenti chirurgici, hanno mischiato e servito le carte, “la seconda falange dell’indice spinge sempre il dorso del mazzo. Il pollice pela verticale e il palmo a conca.”
Avere tutto, la recensione
Missiroli non bluffa, la sua non è un’autobiografia, ma parla di cose che conosce. Del pudore e della reticenza a svelarsi quando, entrambi adulti, un padre e un figlio sono due uomini a confronto e i ruoli s’invertono. Di disciplina e addestramento contro l’accidentalità del “dono”.
Del demone del gioco, dell’adrenalina che stimolano il rischio e l’azzardo. Della fascinazione dei vizi, della voglia di vincere, di quella brama di voler “avere tutto”, quel tutto che cambia in continuazione ma, alla fine, altro non è che “quelle due o tre cose per cui veniamo al mondo”.
Vedo! Ho vinto un bel libro.
LIBRI E CONSIGLI DI LETTURA
Questa rubrica è curata da “Vivechilegge”, ovvero Paola Ardizzone. Una lettrice attenta ed una grande appassionata che con la sua penna acuta riesce sempre a trarre le spigolature più interessanti di ogni libro che ha per le mani. Potete trovare altri libri per chi ama la montagna e consigli di lettura nella sua pagina Instagram, o nella nostra rubrica.