Atelier sul mare di Castel di Tusa, ovvero come andare a letto con l’arte: un hotel sul mare per un weekend romantico.
Che sia Pasolini a ispirarvi o il cunto dei pupi di Cuticchio poco importa, ciò che conta è che, varcata la soglia dell’Atelier sul Mare di Castel di Tusa, andrete a letto con l’arte.
L’Atelier sul mare di Castel di Tusa non è solo uno splendido albergo, eretto davanti alle splendide acque di questo borgo marinaro che incanta per la sua sobria bellezza.
È un museo d’arte contemporanea in cui le opere sono le camere pensate e realizzate rispettando il più alto valore dell’arte: la bellezza.

Dalle sue camere che si affacciano sul mare, la vista non è solo rivolta all’infinito dell’orizzonte che al tramonto si tinge d’arancio, ma anche verso i Nebrodi e verso una delle opere che compongono la Fiumara d’arte di Antonio Presti: la Piramide 38° Parallelo.
Come lungo una funivia immaginaria le stanze d’arte dell’Atelier sul mare porgono i loro colori ad un’opera baciata dal sole che si erge sulla collina della vicina Motta d’Affermo.
Lì, dentro e fuori quest’opera monumentale si svolge il Rito della Luce, una manifestazione immateriale che inneggia ora al silenzio, ora al rispetto e all’eresia, valori assoluti per manifestare il bello.
Le stanze dell’Atelier sul mare
Ma torniamo a Castel di Tusa e all’Atelier sul mare. È dentro le camere di questa struttura che numerosi artisti di fama internazionale hanno costruito e realizzato dei luoghi che sono un modo per andare a letto con l’arte e con tutto ciò che essa sa esprimere. Queste sono le stanze in cui potrete dormire. Verifica la disponibilità delle camere e i costi.
- La bocca della verità
- Il nido
- Mistero per la luna
- Linea d’ombra
- Energia
- Su barca di carta d’imbarco
- La stanza del profeta
- Trinacria
- La torre di Sigismondo
- Sogni tra segni
- La stanza della pittura
- Terra e fuoco
- La stanza del mare negato
- Portatori d’acqua
- Lunaria – contrada senza nome
- Hammam
- Doppio Sogno
- La stanza dell’opra
- La stanza della luce
- Io sono il blu
- La stanza del Rito della luce
La magia dell’art hotel
C’e la stanza che è stata pensata come una nave, quella della Luna che parla della guerra e della rinascita data da un ulivo che cresce in terrazza. Ci sono i versi che si sfogliano su pagine d’ulivo e uno schermo gigante che è il cinema di Pasolini e che regala una delle più belle viste sulla natura che un luogo chiuso può riservare.

Ogni angolo dell’Atelier è la parete di una galleria d’arte in cui ammirare opere e soprattutto pensieri, sino ad arrivare all’ascensore, che custodisce il monito del creatore di questa magia in cui poggiare il corpo e la mente.
“Con lo stupore si inizia ed anche con lo stupore si termina, e tuttavia non è un cammino vano. Se ammiro un muschio, un cristallo, un fiore oppure un cielo nuvoloso, un mare con un respiro da gigante.
Ogni volta che riesco a vivere in sintonia con un frammento di natura – scrive Antonio Presti – grazie all’occhio o ad un altro senso, ogni volta che sono da esso attirato ed incantato, aprendomi per un attimo, allora dimentico, in quello stesso istante, tutto l’avido cieco mondo delle umane ristrettezze (…) lungo il cammino dello stupore sfuggo per un attimo alo mondo della divisione ed entro nel mondo dell’unità, dove una cosa, una creatura dice all’altra questo sei tu”.
Offerte Visita alle camere e informazioni utili
Potete verificare la disponibilità delle stanze e le offerte attraverso il sito ufficiale dell’Atelier sul Mare o chiamando al numero 0921 334295.
È possibile visitare le camere anche se non si pernotta in hotel. La visita guidata parte quotidianamente intorno alle 12.
Il futuro dell’hotel
“Come un padre sostiene e assicura il futuro ai propri figli, – dichiara Antonio Presti – da artista sono padre delle opere che ho generato, ed è naturale per me pensare di proteggerle. Inizialmente avevo pensato di completare le rimanenti 20 stanze consegnandole tutte al museo. Oggi penso sia un errore perché l’ultimo atto creativo metterebbe fine alla contemporaneità diventando capolavoro di se stesso. Per l’atelier sul mare, quindi, in vista della sua riconsegna al futuro, è tempo di rigenerazione.”
Il museo, che porta la firma dei più grandi artisti della nostra epoca, in questi 20 anni, per la sua indiscussa unicità, è divenuto meta internazionale di appassionati dell’arte e di viaggiatori curiosi ai quali è stata offerta l’opportunità di confrontarsi con la bellezza attraverso l’esperienza. E siccome un luogo di sperimentazione non può restare cristallizzato è arrivato il momento di proiettare l’Atelier al divenire. “Quando si pensa al futuro ci si interroga, – afferma Presti – ma è impossibile avere risposte certe, perché è la trasformazione lo spirito che anima il tempo. Coerente al mio essere, il desiderio non è lasciare un capolavoro d’arte autoreferenziale rispetto al mio tempo ma consegnare al futuro l’approccio a nuove sperimentazioni creative che solo le agenzie educative, come scuole, università e accademie possono garantire. Così ho pensato di istituire la “Triennale Della Contemporaneità”.
LA TRIENNALE DELLA CONTEMPORANEITÁ
“Le venti stanze non firmate potranno essere consegnate alle istituzioni – continua Presti – che progetteranno e studieranno coinvolgendo nuove generazioni di artisti che attraverso laboratori della creatività potranno trasformarle. Così, nella mia visione l’Atelier sul Mare diventerà la dimora dei giovani artisti di “ogni futuro”, il luogo dove potranno sperimentare ed esibire liberamente la propria creatività. Immaginare nella mia casa artisti a lavoro nei loro nuovi linguaggi, in un futuro senza tempo, per me è gioia di vita. Ciò che vorrei è essere ricordato non per quello che ho fatto ma per la potenza del mio desiderio inesauribile di continuare ad educare alla bellezza. E grazie al progetto “Triennale” in armonia con il cambiamento dei linguaggi artistici del futuro, non ci sarà mai una data di fine alla contemporaneità di qualunque tempo”.
IL MODUS OPERANDI
Le camere storiche realizzate dagli artisti internazionali dovranno essere consegnate a una Università di conservazione e restauro del contemporaneo. Con l’istituzione della Triennale della Contemporaneità le rimanenti 20 stanze potranno, come una tela bianca, essere sempre riprogettate e trasformate restituendo il linguaggio di quel momento storico con il contributo di studenti e artisti che coniugheranno con nuovi linguaggi dell’arte la parola futuro. La parte creativa sarà consegnata alla rete culturale dei Licei artistici delle Università Facoltà di Architettura e Designer e Accademie di Belle Arti. Le stanze così ogni tre anni si nutriranno di un processo rigenerativo. In tal modo tra restauro conservativo delle stanze d’autore e la riprogettazione degli spazi della contemporaneità passato e futuro si interfacceranno per sempre abbracciandosi per consegnare eterna bellezza.
LA GESTIONE MUSEALE DEI SERVIZI
“Mi farebbe piacere creare istituzionalmente un rapporto con gli istituti alberghieri – prosegue Antonio Presti – Immaginate di ricevere la collaborazione da personale che non “serve” l’ospite ma educa attraverso i suoi contenuti. Una scuola d’eccellenza alberghiera per il futuro che possa gestire l’Atelier sul Mare sotto il profilo prettamente alberghiero.”
IL COMITATO DI GARANZIA PER L’ATELIER SUL MARE
Il futuro della Fondazione Fiumara d’arte e del suo fondatore passano attraverso la certezza che venga mantenuto il fine ultimo e il pensiero stesso del suo creatore. L’esperienza della triennale è consegna personale di Antonio Presti, mirata alla gestione.
“In questo percorso – attesta Antonio Presti – voglio che la Fondazione abbia una visione di continuità, non sarò io ma un comitato di persone d’eccellenza a scegliere e programmare in base alle specificità di ciascun componente. Un nucleo di persone che diventi comitato di garanzia per la consegna al futuro. L’immortalità delle opere sta in questo processo che non potrà avere un erede “padrone” ma un moto continuo fatto di persone e iniziative che si muovono in una stessa direzione: quella della bellezza”.
[…] L’Atelier sul mare e le sue camere, sono il punto di partenza per l’itinerario e il tour lungo le opere della Fiumara d’arte. Nella hall troverete brochure, mappe e soprattutto la “consulenza” degli addetti che potranno guidarvi alla scoperta delle opere. […]