Marettimo: le spiagge, cosa vedere, dove dormire e come arrivare nella più selvaggia delle isole Egadi. Da esplorare da terra o in barca a vela.
È un’isola selvaggia, il luogo ideale per chi è alla ricerca di una vacanza attiva, dove avere un contatto diretto con la natura aspra e incontaminata. Parliamo ovviamente di Marettimo, la più occidentale dell’arcipelago delle Egadi, la più lontana da Trapani.

Marettimo è una vera e propria perla del Mediterraneo: si estende per circa 12 kmq ed è l’isola più montuosa dell’arcipelago (con il punto più alto rappresentato dal monte Falcone, che si innalza a quasi 700 metri sul mare), ma anche la più ricca di aree boschive.
Sono presenti una trentina di sorgenti e pare si contino circa 400 grotte tra emerse e sommerse: Marettimo è la meta perfetta non solo per chi ama il mare, ma anche per gli appassionati di trekking e passeggiate, arte e archeologia.
Conosciuta in passato come “isola sacra”, Marettimo conserva ancora un fascino dal sapore antico e selvaggio. Non a caso la mitologia greca l’ha identificata come la mitica Itaca di Ulisse: non sapremo se effettivamente si tratta della celebre isola di cui abbiamo studiato a scuola, ma è un vero paradiso sulla terra, su questo non ci sono dubbi.
Marettimo, le spiagge
Lontana dalle rotte più turistiche e affollate, Marettimo è l’isola ideale per chi vuole godersi il mare in solitudine (o quasi). Le sue spiagge sono splendide, con acque cristalline di cui innamorarsi al primo sguardo.
La più famosa e suggestiva è certamente Cala Bianca: si trova sulla costa nord ovest dell’isola, e ci si arriva dopo un lungo percorso di trekking o più facilmente in barca. Il nome deriva dalla spiaggia di sabbia bianchissima, ma a colpire sono le sue acque trasparenti, dove immergersi e ammirare fondali meravigliosi dell’area marina protetta più estesa d’Europa.
Praia dei Nacchi si raggiunge percorrendo un sentiero della durata di venti minuti: al termine della passeggiata vi attende una spiaggia di ciottoli dove rilassarvi, mai affollata, con fondali tutti da esplorare, meta perfetta per gli appassionati di snorkeling.
Tra le spiagge più belle di Marettimo c’è Cala Nera: situata sotto il faro di Punta Libeccio, è facilmente raggiungibile in barca (molto meno a piedi, con un sentiero parecchio impegnativo e adatto ai più esperti). Un luogo incredibile per ritagliarsi qualche momento di pace e tranquillità.
Caletta di sassi bagnata da acque limipidissime, la Spiaggia del Cretazzo si trova sulla costa sud ovest dell’isola. Si arriva seguendo un sentiero meraviglioso per circa due ore, ma la fatica vale sicuramente la pena! Sul versante nord dell’isola invece c’è la spiaggia di Cala Manione, a cui si giunge dal paese con una lunga camminata di circa un’ora e mezza.
Per i più pigri…
Sempre dal paese è raggiungibile la Spiaggia del rotolo, sul versante orientale dell’isola. Dopo una piacevole e semplice passeggiata di circa 15 minuti che passa per la chiesetta del Rotolo si arriva una spiaggia adatta anche ai bambini, fatta di ciottoli. C’è poi la spiaggia di Zotta Muletti, che si trova sul versante ovest dell’isola e si raggiunge in circa un’ora di cammino: troverete degli scogli e acque limpidissime a cui accedere facilmente.
Per i più pigri o per chi ha poco tempo da trascorrere sull’isola, nella costa est ci sono infine Scalo Vecchio e Scalo Nuovo: situate in corrispondenza del porto vecchio a nord e del porto nuovo a sud, sono facilmente raggiungibili a piedi dal villaggio.
Le grotte di Marettimo
Come già accennato l’isola di Marettimo è ricchissima di grotte, una più suggestiva dell’altra. La soluzione migliore è visitarle con un’escursione in barca – vale anche per le calette più belle – per scoprire tutti i segreti. Tra le più belle e famose ci sono la Grotta del Cammello, che ne ricorda la forma e dove un tempo le foche monache venivano a riposare e partorire.
C’è poi la Grotta Perciata, che si può attraversare in barca e che nel pomeriggio si colora grazie a giochi di luce spettacolari. Non dimentichiamo la Grotta del Tuono e la Grotta della Bombarda, chiamate così per i suoni che vi si sprigionano, e la Grotta Presepe con formazioni rocciose così particolari che ricordano proprio le statuette della Natività.
Cosa vedere
Oltre alle acque limpidissime e ai fondali da sogno, Marettimo offre tanto altro, soprattutto agli amanti della natura. Del resto è un luogo da scoprire ed esplorare nella sua interezza: non sono ammesse le auto (anche se sono presenti dei taxi per agevolare gli spostamenti da un punto all’altro dell’isola), ed è ricca di sentieri per trekking e passeggiate in mezzo al verde.
Munitevi di scarpe adatte, cappellino, borracce e crema solare (evitando le ore più calde della giornata): sull’isola ci sono almeno 10 itinerari di trekking, di varia lunghezza e difficoltà che permettono di raggiungere diversi punti panoramici di Marettimo.
Il percorso a piedi più famoso dell’isola è sicuramente quello di Punta Troia, osservatorio della foca monaca, che in circa un’ora e mezza di cammino lungo la costa vi porterà in cima a un promontorio su cui sorge un castello normanno del XVII secolo. Ai suoi piedi si trova una caletta, la spiaggia di Scalo Maestro, dove concedersi un bagno ristoratore prima di riprendere il cammino.
Un altro trekking da non perdere è quello che arriva sulla cima del Monte Falcone, il picco più alto dell’isola. Lungo il percorso, che parte dallo Scalo Vecchio, potrete visitare il sito archeologico delle Case Romane, da cui è possibile godere di un panorama mozzafiato sulle Egadi.
Dove dormire
Seppur molto piccola, l’isola di Marettimo offre diverse soluzioni di alloggio per tutte le tasche: si va dai (pochi) hotel ai (tantissimi) b&b e case vacanze, da prenotare per tempo e soggiornare per qualche giorno in questo angolo di paradiso.
Come arrivare
Arrivare a Marettimo è semplicissimo: l’isola è raggiungibile da Trapani con gli aliscafi che partono dalla città, ma è anche possibile raggiungerla con escursioni dalle isole di Favignana e Levanzo, per una gita di una giornata.
Marettimo, cosa mangiare
Essendo un’isola, il punto forte della cucina di Marettimo è il pesce freschissimo: le trattorie e i ristoranti locali offrono infatti un menu a base del pescato del giorno, per gustare ottimi piatti che accontenteranno anche i palati più esigenti. Da non perdere la famosa zuppa di aragosta o la bresaola di tonno: non ve ne pentirete!