Su in alto a dominare albe e tramonti, in compagnia di aquile e grifoni. Sono le Rocche del Crasto, uno dei simboli dell’escursionismo siciliano. Uno di quei luoghi in cui, una volta arrivati, non si vorrebbe più scendere. Un posto per gli amanti del trekking e della natura selvaggia.

Luogo affascinante e ricco di suggestioni, le Rocche del Crasto sono una grande formazione rocciosa risalente all’era mesozoica, costituite da rocce cristalline grigie e lucenti e da calcari dolomitici bianchi e rosa, spesso con sfumature verdi e rosse.
Siamo all’interno del Parco dei Nebrodi, in provincia di Messina, a due passi dal comune di Alcara Li Fusi, centro collinare famoso per il rito pagano più antico d’Italia, quello del muzzuni, e porta d’accesso per alcune delle escursioni più suggestive dell’intera Isola. Città leggendarie come Krastos e Demenna affondano le radici in questo territorio. Lì dove anche rapaci meravigliosi come i grifoni e l’aquila reale ha scelto di nidificare.
Partirete da Portella Gazzana, a quasi mille metri sul livello del mare, per arrivare a fine trekking a quasi quota 1400. Da lì dominerete una fetta di Sicilia che richiama i paesaggi delle Dolomiti. Farete sosta al rifugio del Sole, un bivacco in cui gli escursionisti amano lasciare qualcosa di sé, un ricordo scritto come un pensiero da far trovare al successivo camminatore che avrà scelto di salire sul tetto di Sicilia: quello delle Rocche del Crasto.
Trekking Rocche del Crasto, cosa vi aspetta
Il trekking sulle Rocche del Crasto è ideale sia per gli appassionati di escursioni, che vogliono dedicarsi a una passeggiata tranquilla a contatto con la natura, sia per i più inesperti data la facilità dei percorsi. Durante il trekking avrete la possibilità di osservare coltivazioni, prati aridi che in primavera si riempiono di fiori e colori sgargianti, senza dimenticare macchie di ginestra e di leccio, arroccate tra costoni e rupi.
Aguzzando la vista potrete anche avvistare numerosi rapaci, come il gheppio, il falco e lo sparviero, l’aquila reale e il grifone, che con il suo volo spettacolare regala emozioni uniche agli escursionisti.
Note tecniche e informazioni utili
Il percorso che conduce alle Rocche del Crasto è facile e adatto a tutti: gli itinerari possono sembrare impegnativi ma si snodano su sentieri agevoli. Sono inoltre dotati di cartelli e tabelle segnaletiche in legno posti lungo il cammino.
La visita è piacevole in qualsiasi periodo dell’anno, ma ancor di più in primavera e in autunno, quando le temperature sull’isola sono miti e fresche e i colori della natura sono più vividi che mai.
Quello alle Rocche del Crasto è un itinerario proposto da VaicoltrekkingSicilia della guida escursionistica Aigae Attilio Caldarera.
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