Culla di sapori e luogo in cui perdersi per una passeggiata lungo il corso, o fra i meandri del suo castello, Castelbuono è lì e ti accoglie a braccia aperte.
A pochi chilometri dalla splendida Cefalù c’è un borgo magico, pronto a incantarvi con le sue bellezze e i suoi sapori: si tratta di Castelbuono, paese immerso nella vallata ai piedi delle Madonie.
Un vero e proprio gioiello circondato dai boschi, con un centro storico tutto da ammirare. La storia del borgo medievale si intreccia infatti a quella della famiglia dei Ventimiglia, Signori della Contea di Geraci, che all’inizio del 1300 decisero di costruire un castello, oggi simbolo del borgo medievale.
Castelbuono è la meta ideale in qualsiasi stagione. Con le temperature più miti potrete visitare le sue bellezze architettoniche, lasciandovi conquistare dalle meraviglie del territorio, tra gite nei dintorni, tra i boschi che circondano il paese. Con zaino in spalla e scarpe comode potrete andare alla scoperta della natura, tra panorami mozzafiato.
Ma anche la bella stagione può riservarvi grandi soddisfazioni: il borgo infatti si trova a pochi chilometri di distanza da Cefalù e Finale di Pollina, celebri per le loro spiagge e le acque cristalline. E non dimenticate i suggestivi trekking a cavallo, un’esperienza assolutamente da non perdere.
Castelbuono, cosa vedere
Il borgo medievale di Castelbuono è un gioiellino tutto da scoprire. Basterà infatti una passeggiata per apprezzare tutto ciò che offre questa splendida cittadina delle Madonie. Parcheggiate proprio all’ingresso del centro abitato e dirigetevi verso la piazza. La sua particolare forma irregolare, i tavolinetti dei bar a colorare gli angoli, la Matrice Vecchia che presenzia maestosa e la fontana dalle morbide forme trasformano questi metri quadri in una vera cartolina. E voi ci sarete dentro, come Mary Poppins nel tuffo dentro al quadro.

Respirerete un’aria rilassata e insieme produttiva. Fra quei palazzi ci sono infatti la sede di una scuola di musica e anche il bar da cui è partita una grande impresa dolciaria, quella dei fratelli Fiasconaro, che oggi, grazie alla loro produzione, sono famosi in tutto il mondo. Non potete tornare a casa senza aver assaggiato il loro ottimo panettone, dalle varianti ricercate.
Fatto ciò, dedicatevi pure alla parte culturale con una visita all’interno della chiesa Matrice Vecchia, con le sue colonne affrescate e il Polittico di scuola Antonelliana del 1500. Proseguite poi verso quello che, inevitabilmente, è il simbolo del paese: il castello dei Ventimiglia. Intatto e maestoso, è oggi la roccaforte del Museo Civico, molto curato con sezioni d’arte contemporanea, arte sacra, architettura e pittura. Un luogo che potrete scoprire fin nelle sue viscere e che regalerà al visitatore la sensazione di come poteva essere la vita al suo interno.
Una curiosità: se vi trovate a passare tra le strade del paese di prima mattina, non perdetevi lo spettacolo offerto dagli asinelli netturbini, che raccolgono i sacchetti fra le viuzze più strette, lì dove le macchine non possono addentrarsi. Sarà il giusto strumento per rompere con il ritmo della modernità e potersi godere il paese nel segno “slow”.
Quando avrete finito la vostra passeggiata tra i vicoli del paese – dove troverete tanti negozietti, botteghe e pasticcerie – rimettetevi pure in viaggio. E lungo la strada, soprattutto se siete nel tratto fra Geraci Siculo e Castelbuono, non trascurate una sosta fra le splendide sugherete che rendono unica la natura circostante.
Cosa mangiare: le specialità del territorio
Il nome di Castelbuono, come già accennato, è legato a quello dei fratelli Fiasconaro, che con la loro produzione di panettoni artigianali hanno fatto conoscere il paese delle Madonie in tutto il mondo. Il borgo è celebre anche per i funghi, che potete gustare sia nei piatti prelibati preparati dai ristoranti locali che durante il “Funghi Fest”, manifestazione che si svolge ogni anno in autunno e che mira a far conoscere i prodotti del territorio con degustazioni, show cooking, convegni e laboratori del gusto.
A Castelbuono sono poi celebri due dolci: la Testa di Turco, di origine araba, realizzato con latte, zucchero, una sfoglia fritta, cannella e cioccolato; e i “cosi chini”, dolci ricoperti di zucchero a velo, alcuni con i fichi secchi a forma di fiore, altri di forma tonda, ripieni di zuccata.
Il paese è famoso poi per la rarissima manna, il cosiddetto oro bianco delle Madonie, utilizzato per diuretici naturali e per altre sostanze benefiche.
Gli eventi di Castelbuono
Tra i paesi delle Madonie, Castelbuono è certamente uno dei più vivi, complice soprattutto la varietà di eventi che si svolgono durante l’anno. Tra gli appuntamenti più famosi c’è l’”Ypsigrock”, il festival di musica alternative-rock famoso in tutta Europa e punto di riferimento di tutti gli appassionati e che ogni estate porta sul suo palco alcuni tra gli artisti più famosi del panorama indie.
Da non perdere, ogni 26 luglio, la Festa di Sant’Anna, patrona del paese: oltre alla festa religiosa e alle celebrazioni per la Santa, si svolge la gara podistica (la cui prima edizione risale al 1912) che attraversa il centro storico.
Oltre alla sopracitata Sagra dei funghi, non dimentichiamo anche che tra maggio e giugno c’è l’Infiorata di Castelbuono, durante la quale splendide composizioni di fiori ricoprono la vita Sant’Anna.
Comune di Castelbuono, numero di telefono e sito web
Il numero di telefono del Comune di Castelbuono è 0921 671013.
Il sito web del Comune di Castelbuono è www.comune.castelbuono.pa.it.
[…] per chi ama andare alla scoperta del territorio circostante. Potrete ad esempio fare un salto a Castelbuono, per tuffarvi nello scenario montano delle Madonie, o potrete viaggiare lungo la costa tirrenica […]