Energia mediterranea: l’opera della Fiumara d’arte, dove si trova, come arrivare e visitarla. Immagini e video.
Immagina un punto in cui il mare e le montagne possono toccarsi. Poi senti l’unione delle onde: quelle formate dal mare e insieme dalle curve sinuose delle vette. Un belvedere dell’animo in cui è possibile respirare l’aria di montagna e la brezza marina. Un luogo in cui galleggiare con l’animo e il pensiero.
Questo posto, in Sicilia, si chiama Energia Mediterranea ed è una delle opere che fanno parte della Fiumara d’arte. Tappa obbligata per chi vuole raggiungere la famosa Piramide 38° Parallelo, Energia Mediterranea è una di quelle costruzioni di cui ti domandi il perché. Poi, quando, la osservi dal punto giusto, ti rendi conto di quanto l’arte e la bellezza possano davvero essere il trait d’union tra l’uomo e il divino, il collante con la bellezza che ci circonda.
L’Opera
L’opera Energia mediterranea è stata realizzata nel 1990 da Antonio di Palma. Si trova in territorio del comune di Motta d’Affermo. Così la descrive la fondazione Fiumara d’Arte di Antonio Presti.
Un’onda blu che idealmente lega la montagna al mare, un guizzo di energia in mezzo alla natura selvaggia. L’opera che si esaurisce in poche linee essenziali e si inserisce nella natura contemplandola, è un manto azzurro che sale e poi scende dolcemente, e che nella sua essenzialità sembra un movimento vibrante per uno schizzo di luce cosmica. La scultura non è monumentale nel senso della verticalità, ha piuttosto un rapporto orizzontale e sinuoso di contatto con la natura: una grande onda di cemento blu come gonfiata dal vento, un segno d’acqua solidificato sulla montagna, come quell’orizzonte di mare che si vede in lontananza e la sua materializzazione fisica sul posto che sospende ogni domanda nell’incantamento.
Energia Mediterranea in podcast
Come arrivare, dove si trova e come visitare Energia Mediterranea
L’opera può essere visitata gratuitamente ed è raggiungibile facilmente percorrendo la strada provinciale che conduce a Motta d’Affermo. Dalla Statale 113 troverete l’indicazione sulla destra (se provenite da Palermo/Castel di Tusa), svolterete a sinistra se provenite da Messina / Santo Stefano di Camastra).
Giusto all’ingresso del paese una piazza dallo splendido panorama ospita l’installazione artistica. La visita è gratuita.
Per godere al meglio dell’opera dovete mettervi nell’angolo che vi consente di vedere l’onda ed anche il suo interno. In quel punto in cui alla vostra sinistra ci sono le vette di Nebrodi e Madonie e alla destra il mare.