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Cosa vedere a Catania

Settembre 26, 2022 by Claudia D Alessandro

Cosa vedere a catania in un giorno, due giorni, in tre giorni o in una settimana per esplorare anche i dintorni e le bellezze dell’Etna.

“Melior de Cinere surgo”, ovvero risorgo dalle ceneri ancora più bella. È l’iscrizione che si legge sulla Porta Ferdinandea e che racchiude pienamente l’essenza di Catania. Una città distrutta più volte da eruzioni vulcaniche e terremoti, ma che ha sempre saputo reagire alle avversità.

Cosa vedere a Catania
Il teatro Bellini di Catania – foto Pietro Piraino

Catania è una delle mete più visitate della Sicilia e, certamente, una delle città più belle dell’isola: sede di palazzi, dimore storiche e musei, è dominata dall’Etna, il vulcano attivo più grande d’Europa.

Basta poco per innamorarsene: Catania è una tappa assolutamente da non perdere se vi trovate in Sicilia, e per questo vi consigliamo di visitarla, dedicandole una o più giornate per scoprire tutti i suoi segreti.

Cosa vedere a Catania in un giorno

Colorata, vivace, piena di colori e profumi, Catania è un vero gioiello. Visitare la città in un solo giorno è un’impresa ardua, ma se vi trovate di passaggio ci sono delle tappe davvero irrinunciabili.

Nonostante la città sia piuttosto estesa e conti una popolazione di 700.000 abitanti, è facile godere delle principali attrattive culturali e turistiche perché si concentrano nel centro storico che, per chi non lo sapesse, è Patrimonio dell’Unesco.

Se avete poco tempo la vostra giornata a Catania non può che partire Piazza Duomo, cuore del centro storico, uno dei luoghi più famosi della città.

Al centro sorge infatti la Fontana dell’Elefante, u liotru, simbolo di Catania, e qui si affacciano il Palazzo degli Elefanti, che oggi ospita il Municipio, il Palazzo dei Chierici e la Cattedrale di Sant’Agata, uno spettacolo assolutamente da non perdere.

Il meraviglioso Duomo di Catania è dedicato alla Santa Patrona della città, che ogni anno i fedeli celebrano dal 3 al 5 febbraio con grandi festeggiamenti. Al suo interno sono conservate le reliquie della Santa, oltre alla tomba di Vincenzo Bellini, famoso compositore che deve a Catania i suoi natali.

A soli cinque minuti a piedi dal Duomo si trova Palazzo Biscari: dagli interni sontuosi ed eleganti, è visitabile solo tramite visite guidate, che vi porteranno alla scoperta delle sue sale.

La pescheria e il castello

Per concludere la mattinata recatevi alla Pescheria, il famoso mercato ittico di Catania: prima ammirate la fontana dell’Amenano, poi passeggiate tra le bancarelle, inebriatevi di colori e profumi, sarà un’esperienza di cui non vi pentirete! Nei dintorni tra l’altro è possibile pranzare in uno dei tanti locali presenti nelle viuzze attorno al mercato.

Dopo pranzo, sempre a pochi minuti a piedi, andate a vedere il vicino Castello Ursino, uno degli edifici più importanti della città. Costruito durante il periodo Normanno, ospita il Museo Civico, che può essere visitato in appena due ore.

Godetevi infine una bella passeggiata in via dei Crociferi fino ad arrivare in via Etnea, la via dello shopping e cuore pulsante della città. Non perdetevi la Basilica della Collegiata, una tra le più antiche e significative chiese del periodo tardo-barocco, e poi godetevi un aperitivo in uno dei tanti locali della via.

Cosa vedere a Catania in 2 giorni

Se avete la possibilità di godere delle bellezze di Catania per un paio di giorni, non potete perdere alcuni dei luoghi simbolo della città. 

Dopo la visita del mercato e delle chiese più belle, imboccate la lunga via Etnea e recatevi a Piazza Stesicoro, dominata dalla statua di Vincenzo Bellini seduto su di una sedia circondato ai quattro lati della colonna da quattro statue che rappresentano le sue quattro opere più celebri: Norma, I puritani, La sonnambula e Il pirata.

Alle spalle della statua c’è il mercato  “‘A fera o luni”, perfetto per chi ama curiosare tra le bancarelle. E a pochi passi non potete perdere una vera chicca, la chiesa di San Gaetano alle Grotte, in piazza Carlo Alberto. La chiesa in sé non sembra avere nulla di speciale, ma è la sua cripta a lasciare a bocca aperta. Al suo interno custodisce una profonda e suggestiva grotta lavica, con tracce di affreschi dedicati alla Madonna ed un piccolo altare con una colonna rimasta integra.

Usciti dalla chiesa ritornate in Piazza Stesicoro per visitare l’Anfiteatro Romano, o meglio quel poco che è rimasto. Il sito è piuttosto piccolo ma è il secondo anfiteatro subito dopo il Colosseo: i resti sono solo una parte della struttura, il resto è stato sepolto dalle eruzioni dell’Etna e dalle costruzioni nei secoli. Sempre su piazza Stesicoro si affaccia la Chiesa di San Biagio, detta anche  “Sant’Agata alla fornace”, dalla quale ogni anno il 3 febbraio ha inizio  la processione dell’offerta della cera alla Patrona.

Chiese e monasteri

Una volta in zona non perdete le visite guidate (della durata di circa un’ora e mezza) al Complesso Monumentale Monastero delle Benedettine, che è la sede attuale del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania. Si tratta di un gioiello del tardo barocco pieno di fascino, che nel corso dei secoli ha subito numerosi rimaneggiamenti. 

Al Monastero è annessa la Chiesa di San Nicolò l’Arena. Non vi fate ingannare dalla sua solo apparente semplicità: all’interno custodisce dei veri gioielli, come l’organo più grande della Sicilia e la Meridiana risalente al 1839.

Per concludere in bellezza la vostra giornata a Catania godetevi il tramonto da una delle terrazze panoramiche più belle della città: quella della Badia di Sant’Agata. A pochi passi da Piazza Duomo, e con un piccolo contributo, è possibile ammirare un panorama mozzafiato sulla città. In lontananza, sopra i tetti, le cupole e i campanili, l’Etna appare in tutto il suo splendore: uno spettacolo da non perdere!

Vi consigliamo poi di terminare la serata nel centro storico, specialmente in Piazza Teatro, una delle più vivaci di tutta Catania.

Cosa vedere a Catania in 3 giorni

Avendo qualche giorno a disposizione potete addentrarvi ancora di più tra le meraviglie della città.

Partendo da via Etnea, potete visitare il Museo Diocesano, che custodisce alcuni dei tesori più belli legati alle chiese di Catania. Da lì infatti è possibile visitare anche le Terme Achilliane, nella parte sotterranea dell’edificio.

Vale la pena dedicare una parte della vostra permanenza a Catania scoprendo la città sotterranea. Le tracce più antiche della sua millenaria esistenza continuano a vivere sotto terra, tra domus romane e i vasti complessi termali, ricchi di decorazioni musive e stucchi, i grandi edifici teatrali, santuari, fontane e acquedotti.

Oltre alla Chiesa di San Gaetano, esistono ancora i resti delle Terme dell’Indirizzo, ancora in buono stato di conservazione, uno degli edifici romani ancora visibili in città. A pochi passi dal Castello Ursino c’è anche il Pozzo di Gammazita, interamente ricoperto dalla pietra lavica dell’eruzione del 1669. 

Da non perdere anche il Teatro Romano di Catania, che si trova al centro della città tra via Vittorio Emanuele, Piazza San Francesco, via Timeo e via Teatro Greco. A pochi passi si trova l’Odéon di Catania, risalente al II secolo d.C. Qui si tenevano spettacoli musicali e di danza ed ancora oggi si utilizza in estate per rappresentazioni artistiche.  

Ultima, ma non certo per importanza, è Villa Bellini, un vero e proprio polmone verde nel centro di Catania. Tra fiori e piante, potrete rilassarvi all’ombra, e anche i bambini potranno correre e giocare. 

Se durante la pausa pranzo siete in cerca di qualche posto tipico dove mangiare, andate in via Plebiscito e gustate lo street food a base di carne di cavallo, prodotto tipico della città.

Cosa vedere a Catania e dintorni in 7 giorni

Potete arricchire il vostro itinerario di viaggio esplorando anche l’orto botanico e i dintorni di Catania. Ovviamente non possiamo che consigliarvi un’escursione sull’Etna, con trekking organizzati per scalare la Montagna.

Se andate sul vulcano non scordate di fare un salto al Castagno dei Cento Cavalli, l’albero più grande d’Italia.

Nella bella stagione non potete che percorrere la Riviera dei Ciclopi, fermandovi a Aci Trezza e Aci Castello, per approfittare di un mare dai colori stupendi, senza dimenticare Acireale, gioiello barocco da non perdere.

A poco meno da un’ora da Catania c’è Taormina, che vi affascinerà con le sue bellezze, così come Siracusa, che di certo non vi deluderà.

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Filed Under: Apertura, Viaggi Tagged With: catania

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